Con una Vittoria di margine ridottissimo, Max Biaggi con Aprilia si è portato a casa il sesto titolo mondiale del World Superbike Championship. 4 li ha vinti in 250, mentre gli atlri due li ha vinti con la Neonata 4V di Noale. E quale conferenza stampa, quale pubblicità migliore per una sportiva, se non quella del titolo costruttori oltre che piloti? Questa è la prefazione per la Migliore Superbike del 2012, la Aprilia RSV4 Aprc. E quella che vi proponiamo è la sua versione 2013, con ABS sportivo di serie
Il nuovo ABS non è, come il resto del pacchetto elettronico, completamente “fatto in casa”, bensi deriva da una stretta collaborazione con la Tedesca Bosch, Leader nel settore dell’elettronica per mezzi di qualsiasi portata (dalle auto alle moto), e in collaborazione con altri team mondiali come quello della BMW guidata da Marco Melandri. Il peso dell’intero sistema è di poco inferiore ai due chili, risultato di livello se si considera che i primi sistemi misti andavano a pesare anche sopra i 5 chili. Il Software è regolato per poter essere impostato in 3 modalità: la prima, Track, agisce solo sulla ruota anteriore ed è la modalità “da pista”, ossia la meno invasiva e quella che concede di cercare il tempo in tutta sicurezza. La seconda, la modalità Sport, è quella dedicata alla guida “d’attacco” applicata alla strada, ed è quella più adatta alle normali condizioni di viaggio, visto che parliamo pur sempre di una moto 1000 di cilindrata che puo fermarsi da 100 km/h in meno di 20 metri. La terza, chiamata Road, è quella più invasiva, adatta soprattutto a fondi scivolosi e tratti di strada bagnata.
Ma non solo l’ABS, il modello 2013 della ammiraglia della Aprilia viene fornito con la seconda generazione del sistema Aprilia Performance Ride Control. Il sistema, basato sulle rilevazioni di una piattaforma inerziale riempita di accellerometri, adesso è regolabile anche a gas spalancato, tramite un mini joystick sul blocchetto sinistro. Il sistema Aprilia Wheelie Control, l’anti impennata, è sempre regolabile su 3 livelli di intervento, mentre viene fornito di 3 livelli anche il Launch Control, che però è solo per uso in pista. Di serie anche L’AQS, il quick shifter made in Aprilia.
Ricordiamo che tutta l’elettronica viene creata e sviluppata per e nelle gare, sia in World SBK sia nella MotoGP, dalle ART (Aprilia Racing Tecnology), le CRT che comandano al momento la loro classifica. Tramite questo sviluppo sono state aggiornate anche le mappature della centralina, permettendo al motore di sviluppare ben 184 cavalli a 12500 giri, 4 in più rispetto al MY 2012. Anche il serbatoio è stato rivisto, portando a 22 i litri di capienza e migliorandone posizione e areodinamica.
Un miglioramento di non poco calibro, se consideriamo che stiamo parlando di un modello vicino ai 5 anni di vita, che continua a vincere competizioni su competizioni, e per soli 200 euro in piu, arrivando a 19.790 euro. Sembrano tanti, ma volete mettere che con meno di 20.000 euro acquistate la cosa più vicina alla moto del Campione del Mondo?