Tradimento, le donne perdonano se non diventa pubblico

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Ormai non passa settimana senza che in rete faccia la sua comparsa qualche nuovo sondaggio sul tradimento. La relazione fedifraga sembra essere diventata negli ultimi anni lo sport preferito dagli italiani. Dopo la partita di calcio in televisione, non c’è nulla di meglio di una bella sessione amorosa con la partner segreta. E la partner ufficiale? Come si comporta quando scopre il tradimento? A quanto pare è disposta a perdonare.

Insomma, la scappatella è entrata con tale forza negli usi e costumi italiani da rendere inutile ogni sfuriata o anatema da parte di chi ha subito le corna. C’è un’unica clausola in questo tacito accordo: che il tradimento resti nella coppia e non venga reso pubblico. I panni sporchi si lavano in famiglia, lo sappiamo tutti, e lo conferma anche un’indagine del sito Incontri-Extraconiugali, dedicato proprio a tutte le persone che cercano una via di fuga dalla routine.

I risultati in merito parlano chiaro: tra tutte le intervistate, ben 8 donne su 10 non sono disposte a perdonare il tradimento del compagno se questo diventa di pubblico dominio. Una percentuale bulgara (78%) che dimostra come a fare infuriare davvero le donne non sia tanto la scappatella quanto l’umiliazione pubblica qualora le corna dovessero fare il giro del paese. Detto questo, per tutti gli uomini in ascolto è sempre consigliabile non farsi scoprire, anche se le donne hanno affinato le armi a loro disposizione per scoprire i fedifraghi.

Il 18% delle intervistate ha infatti dichiarato di essere capace di determinare con precisione il giorno in cui il marito le ha tradite. Possibile? Pare di sì, almeno a sentire loro. La traccia più evidente arriva dal linguaggio del corpo del traditore (67%), dal fatto che il partner dedichi loro inaspettatamente troppa attenzione (22%) o dall’arrivo di regali estemporanei e fuori da ogni data importante (11%). L’uomo di solito tende ad accorgersi meno se la partner ha una relazione extraconiugale, ma, qualora questo dovesse avvenire, nel 92% dei casi non sarà disposto a chiudere un occhio. Giusto così, non trovate?