Tradimento e tecnologia: le app aiutano la scappatella

app tradimento

Tecnologia e tradimento vanno sempre più a braccetto: gli ultimi dati confermano l’Italia come il Paese dei telefonini, ed era quindi inevitabile che anche lungo lo stivale prendessero piede le app per incontrare altre persone e condividere passioni, amicizia e magari anche qualcosa in più. L’evoluzione di questo paradigma tecnologico prevede delle applicazioni specifiche per chi cerca una storia extra-coniugale, che proprio grazie all’aiuto di una semplice app riesce non solo a incontrare nuove partner ma anche a cancellare eventuali tracce del misfatto.

Se i social netowrk non vi bastano più e anche i siti di incontri vi sembrano troppo dispersivi, basta fare un giro sui negozi digitali del vostro smartphone per rendervi conto di come le aziende abbiano pensato a ogni minima necessità di chi cerca lo svago di una notte. Gli esempi sono tanti, ma tra tutti citiamo la app di Gleeden, corrispondente mobile del sito omonimo, che si propone di facilitare gli incontri fedifraghi mostrando su schermo tutte le donne disponibili a concedersi una scappatella, geolocalizzate e vicine a voi.

Trattandosi di telefonino, poi, tutte queste applicazioni promettono una maggiore discrezione e protezione della privacy del traditore, a meno che la vostra partner non abbia l’abitudine di andare a sbirciare tra le vostre cose virtuali (in questo caso, comunque, basta una semplice password per tenere lontana la donna sospettosa). Chi non dovesse fidarsi di password e blocchi vari, può sempre affidarsi ai servizi che promettono di cancellare ogni traccia della scappatella, come Cate, nome in codice per Call And Text Eraser, app progettata per cancellare ogni sms e telefonata che potrebbe incastrare il fedifrago.

L’idea è stata partorita da un poliziotto di Miami, sviluppata con l’aiuto di uno studente del Texas, e al momento è disponibile per Android. Cate può occultare conversazioni e telefonate e anche cancellarle se serve, e offre inoltre anche il plus di poter essere installata a insaputa della partner sul suo cellulare per spiarne senza patemi il traffico telefonico (ma occhio alla legge sulla privacy italiana!). Insomma, chi vuole tradire non ha proprio alcuna scusa per non farlo: basta un po’ di buona volontà e qualche euro per le app giuste e il gioco è fatto.