Rapporto padre figlio: come migliorarlo

Essere genitore non è mai facile, le difficoltà lungo il percorso sono moltissime. Nello specifico il rapporto tra padre e figlio è sempre stato una chimera per ogni papà. Molti errori vengono commessi nei confronti del proprio figlio che possono essere evitati seguendo dei piccoli accorgimenti durante la crescita dello stesso. Ecco alcuni consigli per migliorare il rapporto padre figlio.

Perché è importante il ruolo del padre

Fortunatamente oggi i padri sono più coinvolti nell’educazione e nella cura dei loro figli, alleggerendo il carico delle madri. Questo elemento è essenziale nella formazione di famiglie equilibrate ed eque, dove mamma e papà sono parte dello stesso team. Questo accade perché la figura paterna, che è sempre stata latente in famiglia, è fondamentale per una crescita del bambino sana e stimolante. Così, i padri risultano essere sempre più attenti, ricettivi, interessati a loro figlio e passano molto più tempo con lui.

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Il complicato rapporto padre figlio

Il duro mestiere del genitore porta ad affrontare molti ostacoli ed è necessario saper affrontare ogni difficoltà per il bene del proprio figlio. I genitori devono essere presenti in ogni momento della vita dei loro figli in modo che siano consapevoli della loro crescita sia a livello fisico che mentale. È importante non perdere nessun evento importante, anche se può sembrare poco rilevante. Inoltre, essere sempre disponibili al dialogo e al confronto, senza mai essere opprimenti. La vita da genitore concede molte soddisfazioni, ma anche molte problematiche quotidiane d’affrontare. Insomma, non esiste essere genitore part-time, ma la costanza è il primo passo verso la risoluzione di ogni conflitto.

Come migliorarlo?

Se si è neo papà è importante strutturare un rapporto sano sin dall’infanzia e cercare di dare il massimo per la salute del proprio bambino. Il primo passo è senza dubbi il dialogo: affinché il rapporto padre-figlio funzioni, il genitore deve trasmettere al bambino fiducia e sicurezza nel loro legame, sin dai primi anni di vita. Per fare ciò è necessario instaurare un sincero canale di comunicazione tra padre e figlio. La maggior parte dei problemi derivano da una cattiva comunicazione, con un buon dialogo si può costantemente essere aggiornati sull’esigenze del proprio figlio e intervenire per tempo.

La fiducia ricopre un ruolo fondamentale nel rapporto: un rapporto basato sulla fiducia ha un impatto notevole sulla formazione della personalità futura del bambino. Infatti, il rapporto instaurato con la propria figura genitoriale influenzerà il modo in cui egli ama e prova piacere, determinando le relazioni che avrà in futuro sia con gli uomini che con le donne. In breve, la figura paterna deve portare il bambino a prendere coscienza del mondo che lo circonda.

Altro fattore rilevante è il tempismo. Per tempismo s’intende la capacità da parte del genitore di capire le fasi che attraversa il bambino fino all’età adulta, e di conseguenza adattare il proprio comportamento nei suoi confronti. L’infanzia, l’adolescenza e l’età adulta non sono fasi uguali. Perciò dovete imparare ad ascoltare i vostri figli e dovete mettervi nei loro panni. Questo fattore vi permetterà di poter attuare la strategia giusta al momento giusto.

Non trascurare i sentimenti. Questi, soprattutto nella fase adolescenziale, sono un vero e proprio taboo. Dal momento in cui i ragazzi maschi tendono a interiorizzare quello che provano, senza parlare di ciò che pensano o di ciò che li preoccupa. Quindi, è necessario aver creato un rapporto cristallino e diretto, cosicché non ci saranno problemi nell’affrontare le problematiche emotive. Se sentiranno a loro agio ad aprirsi con voi perché sono abituati a farlo da sempre, sarà tutto in discesa.

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