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Ragazze more? Si grazie! La storia dell’umanità è traboccante di pregiudizi sulle donne molti di questi nel tempo si sono dimostrati più o meno fondati. Quelli sul colore dei capelli come sintomo di determinate caratteristiche della persona sono tra i più antichi e duri a morire. Bionde contro more, questa è la grande guerra. Anche se c’è un nutrito gruppo di sostenitori delle rosse naturali, bisogna ammettere che la sfida più entusiasmante è sempre stata quella tra more e bionde. In Italia, poi, data la tradizione mediterranea di gran parte delle nostre donne, la mora ha dominato incontrastata.
Quel che colpisce di più, comunque, è che questa eterna lotta sia stata negli anni suffragata anche da studi scientifici, che partendo dal colore dei capelli hanno costruito dei profili psicologici dei diversi gruppi di donne. Bene, risulta che le more sono migliori compagne delle bionde. Ecco i cinque motivi principali.
1) Sono percepite come più intelligenti: ecco qui, lanciamo subito il sasso. Le ragazze more sono generalmente considerate più intelligenti delle bionde, forse anche a causa dell’iconografia che il cinema ha tramandato delle bionde, svampite e ingenue. La mora è sempre stata più sensuale e provocante che bomba sexy.
2) Si ritiene che le more guadagnino più soldi: la percezione delle bionde come meno affidabili e più “stupide” si ripercuote anche nell’ambito lavorativo. Una recente ricerca ha dimostrato che nella convinzione generale le donne more fanno carriera più velocemente e guadagnano più soldi delle bionde.
3) Fanno sentire meglio l’uomo al loro fianco: anche qui questione di pregiudizi, in parte, eppure una ricerca effettuata negli Stati Uniti ha dimostrato che gli uomini si sentono più a loro agio con accanto una ragazza mora, e anzi sono convinti di fare migliore figura agli occhi di chi osserva dall’esterno. Anche qui in gran parte è causa della convinzione che le bionde siano più frivole.
4) Sono considerate meno lunatiche: la bionda è considerata svampita, e fin qui ci siamo. Ma quel che è peggio è che nell’opinione comune sono viste come persone imprevedibili e lunatiche. Lo stereotipo di Marilyn Monroe che prende vita, eppure è risaputo che le more sono viste come persone stabili, con i piedi per terra e senza la testa tra le nuovole.
5) Sono considerate più capaci e auto-sufficienti: a rafforzare ulteriormente questa superiorità, c’è un altro studio condotto nei college americani, i cui risultati non stupiscono poi più di tanto. Le ragazze more sono viste come donne più capaci, anche nelle mansioni di tutti i giorni, e quindi più autosufficienti rispetto alle bionde, che pagano anche qui il loro essere frivole.
Certo, stiamo parlando di stereotipi consolidati nella mente degli uomini, eppure le more sono considerate in definitiva le donne perfette da avere al proprio fianco, magari da sposare, mentre le bionde, essendo imprevedibili ma anche più selvagge, stuzzicano la fantasia, diventando automaticamente le perfette amanti. Come cantava Marilyn, alla fine “gli uomini preferiscono le bionde”. Sarà ancora vero?