Si è tenuta a Parigi la seconda edizione di Nuova Partenza, titolo quantomeno esplicito per dar nome alla Fiera dei divorziati, un evento dedicato a quanti si sono ritrovati single dopo una relazione. L’ambizione è quella di aiutarli a vedere il bicchiero mezzo pieno, tra specialisti e prodotti dedicati.
Muovendosi tra i 72 stand della Fiera, si trovarà di tutto: dai professionisti delle più disparate discipline (avvocati e psicologi su tutti) ai consulenti di immagine per iniziare a lavorare sul dopo-separazione e mettersi al meglio sul mercato, dai divorce-planner che pianificano il percorso aiutando la coppia a tagliare gli ultimi fili senza traumi ai venditori di prodotti di bellezza e pacchetti vacanze per superare lo stress.
Quello dei divorzi, oltre ad essere un fenomeno con cifre in perenne espansione, è anche un mercato molto remunerativo. Perché se è vero che il divorzio impoverisce e destabilizza anche economicamente le persone coinvolte, lo stesso non si può dire di quanti gravitano intorno al business. Per non farsi mancare davvero nulla, al salone ci sono poi seminari multidisciplinari: da riconciliazione con la propria anima e apertura a una nuova vita a divorzio e fisco, istruzioni per l’uso, da i problemi patrimoniali delle famiglie monoparentali a il posto della chirurgia estetica nella riconquista della propria immagine.
Il fattore economico spesso è il più pesante da affrontare per i divorziati, che nel 96% dei casi ricade in tutto e per tutto sulle spalle dei mariti, costretti a mantenere la moglie ed eventuali figli a suon di assegni per gli alimenti. In questo senso è molto utile la polizza presentata al salone: a partire da 9,90 euro al mese, un coniuge è sicuro che percepirà gli alimenti stabiliti, che li paghi l’altro o, in caso di inadempienza, l’assicurazione. E chi sa se qualcuno, tra gli stand, non abbia già trovato una nuova anima gemella.