Digestivi fatti in casa: le ricette più facili da realizzare

Un pranzo o una cena che si rispetti, specialmente se in compagnia, richiede una degna conclusione. Soprattutto dopo un pasto abbondante, Amari e liquori digestivi fatti in casa sono perfetti da gustare e da offrire agli amici. Le ricette da provare sono tante: dal limoncello ai liquori fatti in casa alla erbe fino ai liquori fatti in casa alla frutta, è solo una questione di gusti. Queste preparazioni spesso hanno origini antichissime: l’arte della distillazione delle erbe per la preparazione di essenze risale già al Medioevo.

Concedersi un buon digestivo fatto in casa è un piacere che sempre più appassionati e intenditori vogliono concedersi. E voi? Sapreste come preparare un liquore digestivo fatto in casa? Ecco 7 ricette da provare per preparare ottimi digestivi naturali fatti in casa.

Amaro digestivo fatto in casa alle 13 erbe

Uno dei grandi classici tra i digestivi fatti in casa da provare assolutamente è l’amaro alle 13 erbe. Si tratta di un liquore a base di erbe aromatiche che vanta origini antichissime e grandi proprietà digestive.

Le erbe, meglio se fresche e ben selezionate, devono essere lasciate in infusione per diversi giorni prima di essere filtrate. Vediamo nel dettaglio come preparare un liquore alle erbe fatto in casa.

  • 3 foglie di menta
  • 3 foglie di Erba Luigia
  • 3 foglie di basilico
  • 3 foglie di limone
  • 3 di alloro
  • 3 rametti di rosmarino
  • 3 pizzichi di fiori di camomilla
  • 3 chiodi di garofano
  • 3 bacche di ginepro
  • Una presa di tè
  • 1/2 stecca di cannella
  • 400 gr di zucchero
  • 400 gr di acqua
  • 0,6 l di alcool a 95°.

Ponete tutte le erbe e le spezie in un contenitore di vetro insieme all’alcool e lasciate riposare 3 giorni. Trascorsi 3 giorni, lasciate sciogliere lo zucchero nell’acqua calda; una volta raffreddata, aggiungetevi l’infuso. Chiudete il contenitore e lasciate riposare per altri 3 giorni, dopo i quali potrete filtrare e imbottigliare.

Baileys fatto in casa

Conosciutissima crema di whisky, il Baileys è uno dei liquori più amati anche dalle donne. Ma chi lo dice che non è possibile realizzare un’ottima bottiglia di Baileys casalingo? Vediamo come prepararlo.

  • 300 ml di latte a lunga conservazione
  • 200 grammi di zucchero
  • 200 ml di panna zuccherata (quella dolce da montare)
  • 60 ml di whisky
  • 70 ml di alcool a 95°
  • 2 grammi di caffè istantaneo (un cucchiaino scarso)

Ponete lo zucchero in una casseruola e aggiungete il latte a filo; aggiungete anche il caffè istantaneo e la panna, ponendo il tutto sul fuoco a fiamma lenta fino a completo scioglimento dello zucchero, senza portarlo ad ebollizione. Quando sarà ben raffreddato, aggiungete l’alcool e infine il whisky, mescolando bene. Versate il composto in una bottiglia e conservate in frigo, aspettando almeno 2 giorni prima di servirlo.

Liquore di mirto

In Sardegna è quasi impossibile concludere un pasto senza: è il liquore di mirto, uno dei liquori digestivi più tradizionali e amati. Questo digestivo viene preparato con bacche di mirto che gli conferiscono il caratteristico colore violaceo. Esiste anche una variante meno nota, il liquore di mirto bianco, preparato, anziché con le bacche, con le foglie di mirto poste in infusione e ugualmente aromatiche. Vediamo come preparare il mirto.

  • 600 gr di bacche di mirto
  • 600 gr di zucchero
  • 1 l d’acqua
  • 1 l di alcool puro a 90°.

Sistemate le bacche in un recipiente ermetico e copritele con l’alcool, lasciando risposare per almeno 40 giorni in un luogo fresco e buio, ricordandovi di agitare il recipiente di tanto in tanto. Trascorso questo periodo, filtrate il distillato e strizzate delicatamente le bacche con un panno per ottenere il succo e le essenze assorbite.

Fate bollire l’acqua con lo zucchero, fino ad ottenere uno sciroppo. Una volta raffreddato, unitelo all’alcool aromatizzato. Dopo aver nuovamente filtrato il tutto, versate in una bottiglia e lasciate riposare almeno 1 mese in un luogo fresco.

Liquore allo zenzero

Per chi è sempre alla ricerca di amari particolari da preparare e da far provare agli amici, il liquore allo zenzero è la scelta ideale. Si tratta di una di quelle ricette di liquori fatti in casa che piacerà certamente a chi ama i sapori un po’ speziati e che non disdegna quel retrogusto piccante tipico del ginger. Ecco come preparare questo potente digestivo casalingo.

  • 170 gr di radice di zenzero
  • 7,5 dl di grappa bianca
  • 300 gr di zucchero.

Sbucciate e tritate finemente lo zenzero, ponendolo in una casseruola e unendo lo zucchero e 4 dl di acqua. Mescolate il tutto fino a quando giungerà a ebollizione. Lasciate cuocere per altri 5 minuti e spegnete solo quando lo zucchero sarà completamente sciolto. Lasciate riposare il composto in infusione per 24 ore, trascorse le quali occorrerà filtrare bene lo sciroppo e, infine, miscelarlo con la grappa. Versate il composto in una bottiglia di vetro e lasciate riposare almeno 1 mese in un luogo fresco prima di servire.

Liquore di assenzio

Tra le ricette di liquori particolari da provare a realizzare a casa, suggeriamo quello a base di assenzio. Conosciuta sin dall’epoca romana per le sue proprietà afrodisiache, mistiche e curative, questa bevanda era ampiamente utlizzata come potente elisir durante l’800 e poi bandita per lungo tempo. La tradizione bohemien vuole che il liquore venga incendiato su di una zolletta di zucchero, successivamente spenta in acqua fredda. Vediamo come preparare un liquore all’assenzio casalingo.

  • 45 g di anice
  • 38 g di finocchio
  • 16 g di coriandolo
  • 4 g di menta piperita
  • 10 g di assenzio
  • 300 g di zucchero bianco
  • 4 dl di alcool a 97°
  • 4 dl di acqua.

Pestate bene tutte le spezie in un mortaio (meglio se in marmo) e mettetele a macerare nell’alcool in un contenitore chiuso ermeticamente per almeno 15 giorni.

Dopo questo periodo di macerazione, aggiungete lo zucchero e l’acqua, mescolando fino a completo scioglimento dello zucchero. Lasciate macerare per altri 3 giorni. Filtrate il tutto con un panno e versate in bottiglie di vetro ben chiuse. Consumate il liquore dopo almeno 7 mesi di riposo in luogo fresco.

Liquore al caffè

Una delle ricette di amari casalighi da provare almeno una volta è quella del liquore al caffè. Grande classico della tradizione italiana, questo digestivo casalingo è amatissimo e viene frequentemente servito a fine pasto anche in ristoranti e locande. Vediamo come preparare un perfetto liquore homemade a base di caffè.

  • 450 gr di caffè della moka (o espresso)
  • 250 gr di alcool puro
  • 450 gr di zucchero.

Preparate il caffè con la moka o con la macchina per espresso e versatelo in un tegame. Unite lo zucchero e ponete sul fuoco, mescolando finché lo zucchero non sarà sciolto. Dopodiché versate in una ciotola e lasciate raffreddare. Una volta raffreddato bene, unite l’alcool e mescolate tutto. Versate in bottiglie di vetro chiuse bene e lasciate riposare almeno 2 settimane prima di servire.

Nocino (o Liquore di noci)

Anche se non rientra tra le ricette di liquori casalinghi veloci, quella del nocino (o liquore di noci) merita assolutamente di essere provata. Si tratta un’amaro fatto in casa che richiede una lunga preparazione ed è legato ad antiche tradizioni popolari: la tradizione, infatti, vuole che le noci debbano essere raccolte ancora con il mallo il giorno di San Giovanni (24 giugno). Ecco la ricetta per preparare il nocino.

  • 15 noci piccole e verdi
  • 6 chiodi di garofano
  • scorza di 2 limoni non trattati
  • 3 gr di cannella
  • 700 gr di acqua
  • 500 gr di alcool puro
  • 600 gr di zucchero.

Ponete le noci con il mallo in un contenitore ermetico, precedentemente lavate, asciugate e bucherellate con uno stuzzicadenti sulla superficie. Unitele all’alcool e dopo un giorno aggiungete tutte le spezie e la buccia del limone. Lasciate macerare per 39 giorni, agitando di tanto in tanto il contentitore. Dopo i 40 giorni, fate sciogliere lo zucchero in acqua calda non bollente. Filtrare l’alcool unendo lo sciroppo e mescolando bene. Lasciate raffreddare e versate nelle bottiglie di vetro. Aspettare almeno altre 3 settimane prima di servire.