C’era una volta un mondo in cui l’uomo fedifrago poteva tenere nascoste le prove delle sue relazioni extra con facilità. Nel mondo tecnologico di oggi non è più possibile: le donne ci spiano. Secondo un recente sondaggio il 41% rovista almeno una volta tra sms ed email del compagno.
Il 41% è una cifra davvero alta, perché vuol dire che la metà degli uomini italiani sono sotto stretto controllo da parte della donna, che approfitta dei momenti di distrazione per spiare sms, email e social network alla ricerca di presunte amanti o amiche troppo intime.
Il sondaggio, condotto dal Club per Single Eliana Monti, ha davvero portato a risultati stupefacenti. Non c’è privacy che tenga: il 38% ammette di aver spiato sul cellulare i messaggi e le chiamate effettuate dal compagno. Ma anche il profilo Facebook è sotto attacco, con i messaggi privati e le foto in bacheca che attirano l’interesse del 35% delle donne ficcanaso. Non si salvano nemmeno le e-mail: il 27% confessa di aver letto la posta indirizzata al partner.
Quali sono le motivazioni di queste tecniche da servizi segreti? Innanzitutto l’atavica paura di essere tradita, che coglie il 33% delle intervistate. C’è poi una sana sfiducia nei confronti di colleghe e amiche del compagno, sempre pronte ad insidiarlo (31%). Il 20% invece giustificano il tutto come semplice volontà di conoscere meglio il partner. Un 15% si divide invece tra curiosità pura e semplice e assenza di motivazioni reali.
Per concludere, i risultati delle azioni di spionaggio: il 73% delle donne scopre, dopo gli accertamenti del caso, che in realtà il compagno non ha storie o amanti. Il tutto era solo frutto della solita paranoia che assale le donne di tanto in tanto. Una mancanza di fiducia unilaterale che non hanno neanche la forza di confessare: solo il 12% confessa al partner l’invadenza. Occhi aperti, cari amici, loro ci osservano!
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