Lavoro, ecco i posti più sporchi in ufficio

ufficio posti più sporchi

Lavorare in ufficio può provocare malattie, e non ci riferiamo allo stress creato dalle sfuriate del capo o dalle scadenze troppo strette, ma proprio alle malattie fisiche. Dagli Stati Uniti arriva infatti una ricerca che vi farà tremare la prossima volta che metterete piede nelle stanze del vostro ufficio. Una società americana, impegnata nel ripulire e disinfestare le postazioni lavorative, ha infatti stilato la classifica dei posti più sporchi sul posto di lavoro. Nidi di germi e batteri voraci aspettano solo il vostro arrivo.

L’analisi è stata effettuata passando al setaccio circa 5mila superfici di postazioni in uffici di vario tipo, dai call center agli studi professionali passando per le aziende di manifattura. Gli uffici, con un campione di circa 3mila impiegati, sono stati scandagliati attraverso uno strumento che analizza la presenza di germi e batteri e calcola i livelli di ATP (adenosina trifosfato). I risultati in qualche modo vanno a sfatare i miti sulla pulizia nei luoghi di lavoro, indicando insospettabili nidi di germi, proprio dove non si immaginava.

Anche quando a prima vista uno spazio sembra lindo e asettico, ci sono almeno 6 posti che andrebbero presi con i guanti (letteralmente) se non si vuole incorrere nel rischio malattia. Al primo posto di questa particolare classifica troviamo la maniglia della porta. Non una qualsiasi, ma in specifico quella delle stanze adibite al relax, che siano cucine o salottini, dove gli impiegati si intrattengono in pausa. Un vero e proprio concentrato di batteri, peraltro utilizzato da tutti i dipendenti in diverse fasi della giornata lavorativa.

Anche il secondo posto è legato alla pausa pranzo, visto che si tratta della maniglia del forno microonde. Quel piccolo gesto che utilizziamo per scaldare il nostro lauto pasto può trasformarsi in un potenziale suicidio. Non che digiunando e stando sempre seduti alla propria scrivania i rischi siano minori: al terzo posto troviamo infatti proprio la tastiera del Pc. Già in passato numerose ricerche ne avevano sottolineato la pericolosità in fatto di coltura di germi, e non la troviamo al primo posto solo perché il Pc di solito è usato da una sola persona.

Il professore Charles Gerba, della University of Arizona, coordinatore della ricerca, ha spiegato ai giornali che “le persone sono coscienti del rischio di microbi nei bagni, ma non pensano affatto che la stessa situazione sia rischiosa in cucina”. Sì, perché andando avanti nella classifica troviamo ancora una volta elementi legati al cibo, come la maniglia del frigorifero (quarto), l’erogatore di acqua dell’ufficio (quinto) e i tasti di selezione delle macchine che distribuiscono snack e bevande. Vista da questa prospettiva, la prossima volta che vi viene fame in ufficio, forse è il caso di prendere armi e bagagli e andare al bar di fronte.