Come bilanciare lavoro e vita privata: 4 consigli da seguire

Presi dalla frenesia quotidiana, non sappiamo come bilanciare lavoro e vita privata. Con i consigli da seguire che stiamo per proporvi, però, cercheremo di darvi non solo qualche suggerimento utile, ma anche un qualcosa su cui riflettere. Una vita fatta di corse, di lavoro, di scadenze alla lunga può devastarci: forse non ce ne accorgiamo, ma intanto il tempo passa e stiamo sprecando momenti preziosi che invece potremmo coltivare per noi stessi e, ovviamente, vivere meglio e con maggiore consapevolezza.

Pianificare le priorità

Cosa è più importante per noi, oggi? Cosa devo mettere davanti a tutte le cose da fare? Già rispondere ed essere fedeli ad una scaletta di priorità da seguire è un primo passo avanti per imparare come bilanciare lavoro e vita privata. Programmare la propria vita in base a ciò che si deve e si vorrebbe fare è un’abitudine necessaria, perché ci aiuta a comprendere meglio quali sono i tempi utili all’interno dei quali possiamo gestire il tempo extra lavoro, senza rinunciare o dimenticare qualcosa di importante.

Certo, la pianificazione costa un po’ di fatica, ma alla fine avrete un quadro chiaro della settimana e una sorta di “programma” da seguire.

Concedetevi una pausa

A volte non ci pensiamo abbastanza, ma concedersi piccole pause all’interno della giornata è un ottimo modo per bilanciare lavoro e vita privata. In pausa pranzo, ad esempio, non mangiate il solito panino davanti al pc, ma uscite fuori, concedetevi una passeggiata e telefonate ad un amico o ai vostri cari oppure incontrateli per un pranzo veloce. Allo stesso modo, fate che la vostra pausa caffè al lavoro sia anche un modo per scambiare qualche parola con un collega, magari un modo per far nascere un’amicizia o approfondire una conoscenza superficiale.

Oltre alle pause lavorative, è bene anche ritargliarsi delle pause per se stessi: una passeggiata per le strade del centro, magari senza una meta precisa; una corsa al parco; andare in palestra; ascoltare musica con le cuffie; leggere un libro. Sembrano banalità, ma in questo modo vi state riappropriando di voi stessi e della vostra vita.

Non rimandare a domani

Un vecchio detto lo sostiene da sempre: “Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi”. Perché? La risposta è ovvia: rimandare vuol dire togliere tempo alla giornata successiva, poiché gli impegni si affollano gli uni sugli altri rendendovi nervosi ed oberati. Se avevate programmato di fare una precisa cosa oggi, non lasciatevi prendere dalla pigrizia, ma seguite il vostro intento iniziale e andate spediti.

Delegare e dire no

Specie sul lavoro, ci piace essere dei piccoli superman e ciò può accadere per vari motivi. Ma quando il lavoro toglie troppo spazio alla vita privata, allora è il caso di fermarsi e farsi una domanda: “ma è davvero questo ciò che voglio?”. Forse è il caso di imparare a delegare e dire no e non solo in ufficio. Certo, questo non sempre è possibile, specie quando a lavoro si hanno situazioni molto rigide e pressanti, però discuterne con il proprio responsabile potrebbe essere d’aiuto.

Naturalmente, l’atteggiamento di delegare e dire no può essere portato anche nella sfera privata, ma non deve essere il pretesto della pigrizia o della negligenza, ma solo un modo per riappropriarsi dei propri spazi e imparare come bilanciare lavoro e vita privata per vivere meglio.