A volte ritorno di John Niven è un romanzo che parla di Dio e Gesù Cristo, ma non è un compendio di religione per il catechismo né una pseudo-bibbia alla base di una nuova fede. Al contrario, è un romanzo fantasioso eppure realistico, satirico e ironico ma senza risultare blasfemo agli occhi di chi crede. Diverte e fa riflettere, regalando una visione davvero originale del figlio di Dio e del suo ruolo nel mondo.
Fin dall’alba dei tempi Gesù si è posto come perfetto protagonista di racconti di diverso tipo, ma mai come negli ultimi anni si è assistito ad un fiorire di opere a lui dedicate, da quelle che raccontano con grande ironia gli anni di formazione (Il Vangelo secondo Biff – Amico di infanzia di Gesù di Christopher Moore) a quelle che invece rendono la rinnovata tragedia del figlio di Dio una metafora perfetta della società odierna (L’ultimo testamento della sacra Bibbia di James Frey). A volte ritorno, chiariamo subito, è molto più vicino ai toni divertiti del primo.
John Niven è famoso per suo mestiere di giornalista (Times e Indipendent tra le altre cose), ma ha saputo costruire anche una solida carriera da scrittore di romanzi. A volte ritorno è la sua terza opera, prima pubblicata per il mercato italiano. L’incipit è di quelli vincenti: Dio torna nel suo ufficio in Paradiso dopo essersi concesso una bella e meritata vacanza lunga qualche secolo. Per aggiornarsi sugli eventi che hanno coinvolto l’umanità nel frattempo chiede un breve brief al suo staff.
Quello che ne esce fuori è però un quadro catastrofico, dai preti che molestano i bambini allo spreco di risorse, dalla violenza ai bambini che muoiono di fame. Uno scenario talmente fosco da far perdere la pazienza persino al Padre Eterno. Dio si vede così costretto a rimandare giù il figlio per dare una sistemata al mondo. JC (Jesus Christ), visti i precedenti, pensa non sia una buona idea ma Dio è irremovibile. JC arriva così a New York, dove vive con alcuni drop-out e ha modo di rendersi conto in prima persona dell’assurdità del mondo degli uomini.
Cerca di dare una mano a suo modo, ma dato che l’unica cosa che sa fare è suonare la chitarra, finisce per presenziare in un talent show televisivo. Ottimo modo per fare arrivare il suo messaggio a tutti, anche se le attenzioni che attirerà su di sé non saranno tutte positive. A volte ritorno è edito da Einaudi al prezzo di € 19,00.