Tom Cruise e Steven Spielberg hanno da sempre uno splendido rapporto. I due non hanno mai nascosto la stima che nutrono reciprocamente l’uno per l’altro.
Nel loro ultimo incontro, il regista si è realmente sperticato in un complimento pazzesco, chissà che in effetti non abbia ragione? Forse Tom Cruise, ha effettivamente portato a casa un risultato tale da meritare la stima di tutto il mondo Hollywoodiano. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Nei giorni scorsi ha avuto luogo la cena di gala che raggruppa tutti i 182 candidati alla prossima edizione degli Oscar. L’evento ha avuto luogo presso il Beverly Hilton Hotel. Tom Cruise e Steven Spielberg si sono incontrati proprio qui, all’Oscar Nominees Luncheon. L’attore, ancora impegnato sul set del prossimo capitolo di ‘Mission Impossibile’, ha trovato il tempo di presenziare.
Steven Spielberg ed il suo ringraziamento a Tom Cruise
Proprio grazie a questo incontro, Steven Spielberg ha potuto in qualche modo rendere omaggio a Tom Cruise, facendo una dichiarazione di una certa importanza. Secondo il regista di ET, infatti, l’attore avrebbe l’incredibile merito, di aver salvato l’intera industria cinematografica dopo le problematiche insorte a seguito della pandemia. Una cosina da niente insomma. Per essere precisi, Spielberg ha dichiarato, testuali parole:

“Hai salvato il c**o a tutta Hollywood e potresti proprio aver salvato il modello della distribuzione in sala. Seriamente. Maverick potrebbe aver salvato l’intera industria del cinema in sala”.
Questa dichiarazione sarebbe importante, fatta quasi da chiunque, nell’ambiente. Se pronunciata dalla bocca di Spielberg, una delle personalità più importanti di Hollywood, assume sicuramente un significato ancora più ampio. ‘Top Gun Maverick’ è noto come uno dei successi più importanti degli ultimi tempi, ha incassato al botteghino quasi un miliardo e mezzo di dollari, il maggiore del 2022. Dodicesimo posto dei film con l’incasso maggiore della storia del cinema e, il maggior di sempre, nella carriera di Tom Cruise.
I due hanno avuto occasione di lavorare insieme in passato, per ‘Minority Report’ nel 2002 e La Guerra dei mondi, nel 2005.