Sleeping Beauty, film scandalo con Emily Browning (trailer e foto)

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Sleeping Beauty rappresenta un vero e proprio enigma per tutti gli amanti di cinema. Si tratta di un film a metà strada tra il dramma e le atmosfere conturbanti del cinema erotico più soft, scritto e diretto da Julia Leigh, autrice australiana di romanzi, al suo esordio dietro la macchina da presa.

Già da queste premesse c’è abbastanza carne al fuoco per renderlo un progetto di sicuro interesse, ma dobbiamo ancora aggiungere dei particolari: Sleeping Beauty è stato presentato in concorso all’ultimo Festival del Cinema di Cannes 2011, ricevendo recensioni contrastanti. Su un solo punto tutti sono stati d’accordo: la grande prestazione di Emily Browning.

Di questa giovane e affascinante attrice abbiamo già parlato ai tempi dell’uscita di quel film surreale a titolo Sucker Punch, di cui proprio lei era la protagonista. Anche lì ottima impressione ricevuta, e bisogna dire che questa ragazza (pure lei australiana) si sta affermando come una delle più brave della sua generazione (classe 1988).

Quindi, date tutte queste ottime premesse, ci saremmo aspettati una immediata presenza in sala nel post Cannes, e invece di Sleeping Beauty si sono perse del tutto le tracce, come accade purtroppo a molti film da festival. Ad oggi ancora non si conosce la data di uscita nel nostro Paese, ma stanno iniziando a trapelare le prime immagini del film, il che lascia ben sperare.

Forse la situazione di stallo sta per sbloccarsi, anche se pare che per l’Italia ancora nessuno abbia comprato i diritti di distribuzione. Ed è davvero un peccato, anche a giudicare dal primo trailer ufficiale e dalle foto della splendida Emily Browning in scena, conturbante più che mai. L’atmosfera, lo diciamo anche se potrebbe sembrare blasfemo, ricordano da vicino Eyes Wide Shut del maestro Stanley Kubrick.

La storia ruota intorno a Lucy, una studentessa in cerca di denaro e desiderosa di provocazione, nei confronti della sua famiglia e se stessa. Accetta quindi un lavoro come “bella addormentata” (la sleeping beauty del titolo) presso una ricca signora. Il lavoro consiste in questo: ogni qual volta viene contattata telefonicamente si reca alla villa, si lascia drogare e si presta ad assecondare, in uno stato di incoscienza totale, i desideri dei vecchi e altolocati clienti.