Paolo Vive, Debora Scalzo in esclusiva: “Anima e cuore per Paolo Borsellino”

Paolo Vive è ai nastri di partenza. Debora Scalzo sta lavorando al docufilm sulla vita di Paolo Borsellino, uno degli uomini più straordinari della storia del nostro paese.
Abbiamo avuto il piacere e l’onore di intervistare proprio Debora Scalzo che ci ha raccontato il suo lavoro in ogni tipo di sfaccettatura.

Debora Scalzo primo piano
Paolo Vive, intervista esclusiva a Debora Scalzo (qnm.it)
Cosa significa lavorare a un documentario su un personaggio come Paolo Borsellino?

Significa metterci l’anima e il cuore. Un progetto di cui sono profondamente orgogliosa, poiché racconto un uomo che ha fatto tanto per la nostra terra, la Sicilia. E adesso posso dirlo con certezza, ma a differenza di un progetto cinematografico come un film, un cortometraggio o una serie tv, il documentario a livello di emozioni, di trasporto e di lavoro, ti da molto di più, perché entri dentro la storia del personaggio e posso dire che vivi con lui il suo vissuto. Lavoro al docufilm da oltre un anno. Ma la storia del giudice ha sempre fatto parte di me, poiché la portai come tesina alle superiori. Da qui è nata la sceneggiatura che ho scritto per la parte film, recitata dal grande attore Bruno Torrisi e tutta quella che è la parte docu con soggetti, scalette, interviste, video contributi, insomma un bel mix che completa al meglio e in versione inedita ed esclusiva il mio “Paolo Vive”.
Come è nata l’idea di “Paolo Vive”?
L’idea è nata perché volevo donare ai giovani qualcosa di prezioso, una storia preziosa, di un uomo importante che fosse d’esempio per i nostri ragazzi. I giovani hanno bisogno dell’educazione alla legalità e il docufilm è un progetto che nasce in primis per loro. Il giudice Falcone poco prima di morire disse al giudice Borsellino “loro fanno il tifo per noi” e non si sbagliava. Il titolo “Paolo Vive” è un messaggio di speranza. Un uomo che non se né mai andato. Ma che i giovani portano nelle piazze senza paura, ma con coraggio e spirito di dedizione. 
Chi ha collaborato con te?
L’attore e caro amico Bruno Torrisi ha sposato sin da subito il progetto e devo ammettere che poterlo dirigere per me è un onore, io sono da sempre una sua grande fan. Tutta la mia squadra da Antonio Licciardello Dip Studio Production, Mario Giarola UnderGround Studio Production, Michela Russo Mat&Teo Production, Costanza Dicorrado, Pierangela Giuffrida, Salvo Castiglione, Toni Pellegrino, Andrea Festa, Gianni Pollex, Roberto Williams Gugliemi, tutta la Sicilia Film Commission, Palermo Film Commission, Catania Film Commission e tutte le strutture private e palazzi storici che ci ospiteranno. Tante persone, una bella squadra che fa si che il progetto abbia valore e alta qualità. Un progetto pieno di emozioni che sicuramente arriverà al cuore della gente.

Dove si potrà vedere il film?

Il film verrà presentato presso importanti festival di cinema internazionali a fine 2023, dopodiché inizierà a viaggiare tra cinema, piattaforme e reti tv. Il messaggio di “Paolo Vive” è un messaggio universale. 

Si tratta del tuo debutto nel mondo del cinema come regista?
Si. Dopo anni di sceneggiature e produzioni cinematografiche, questo è il mio debutto alla regia. E sono orgogliosa di debuttare raccontando la mia terra, credo fortemente che solo una siciliana può raccontare la Sicilia. E devo ammettere che sino a tre anni fa, pensavo di debuttare con un film, ma il documentario è un qualcosa che mi ha preso sin da subito e mi piacerebbe continuare con questa tipologia di regia, sono una donna vera ed empatica, che ama raccontare la verità.

A chi ti ispiri per questo ruolo?

Non mi ispiro a nessuno, ognuno è unico a suo modo e io sarò semplicemente me stessa. Amo talmente tanto il mio lavoro che lo faccio con passione, mettendoci tutta me stessa.

Che cinema ama Debora Scalzo?

Spazio da vari generi. Ma sono cresciuta guardando i film storici con mio nonno, in assoluto nel mio cuore “Ben Hur” di William Wyler, “Cleopatra” con la favolosa Liz Taylor, “Il Re dei Re” di Nicholas Ray. Passando ai film di Francis Ford Coppola “Il Padrino” con Al Pacino (tra i miei attori preferiti di sempre). Al grande Franco Zeffirelli e un film che porto nel cuore “Storia di una capinera” ambientato nella mia Catania. Tra i più recenti “Suite francese” e “Blue Valentine” con Michelle Williams (attrice che adoro), e “Il Lato positivo” con Jennifer Lawrence”. Da come puoi capire amo il cinema che tratta storie vere e forti. Il cinema è una grande macchina potente di divulgazione sociale.