[multipage]Non è morbosità, è solo nostalgia per i grandi che non ci sono più, ecco perché abbiamo pensato di ripercorrere le ultime scene dei film girate dagli attori prima di morire, le ultime loro comparse “in pellicola”, non necessariamente le più famose magari, ma sicuramente quelle che hanno scaldato il cuore di tantissimi fan e che rimangono nella memoria per essere le ultime testimonianze della vita artistica di attori davvero indimenticabili e, infatti, indimenticati. Scopriamoli insieme![/multipage]
[multipage]Robin Williams in BoulevardL’ultimissimo film di Robin Williams, uscito postumo, è considerato da tutti un vero e proprio testamento artistico. Boulevard è una pellicola in cui Williams, finalmente, torna ad interpretare un personaggio complesso (ricordate Patch Adams e L’Attimo Fuggente?), però di una complessità diversa dal solito, perché il suo personaggio è spento dentro, e anche fuori. Il suo sguardo dice poco o nulla, tutto arroccato nella difficoltà di vivere una vita di menzogne Williams interpreta un sessantenne alle prese con il coming out, una moglie con cui praticamente convive da separato in casa, un giovane senza tetto che vorrebbe aiutare. Se avete amato Robin non potete non vederlo![/multipage]
[multipage]Mariyln Monroe in The MisfitsCorreva l’anno 1961 quando Marilyn Monroe girò l’ultimo film, The Misfits (Gli Spostati), quantomeno l’ultimo film andato nelle sale, visto che della vera ultima pellicola della diva indiscussa degli anni ’60 abbiamo potuto vedere solo il trailer e poche scene (si tratta di Something’s got to give del 1962, anno della morte dell’attrice). Gli Spostati è un grande classico di Hollywood in cui Marilyn, recatasi a Reno per divorziare dal suo primo disastroso matrimonio, interpreta una giovane donna nordamericana che si innamora di uomo molto più grande di lei (interpretato da Clark Gable!). Secondo gli esperti per Marilyn fu un ruolo super gradito, con una parte cucita su misura per lei![/multipage]
[multipage]Heath Ledger in ParnassusHeath Ledger non è riuscito nemmeno a terminare del tutto le riprese del suo ultimo film Parnassus, a differenza della sorte di altri attori morti sul set, Heath ha deciso di stroncare la propria ancora molto giovane, condividendo quel malessere proprio di molti artisti. Parnassus non è certo la migliore interpretazione dell’attore, ma è un film fantasy/avventura che si lascia vedere volentieri, dalla trama piuttosto complessa che spazia dalla magia, al teatro passando per la mafia russa. Per le scene non completate dall’attore la produzione è ricorsa ad altri interpreti.[/multipage]
[multipage]Brandon Lee in Il corvoBrandon Lee, figlio di Bruce, il re delle arti marziali, non solo girò come ultimo film Il Corvo, ma morì sul set, in un tragico incidente. Il fatto che più colpisce è che, come accade ai giovani attori mancati prematuramente, ovvero ancora prima di potersi affermare in modo capillare in tutto il mondo, Brandon Lee è entrato nella leggenda proprio grazie a questo film, diventando un vero e proprio mito per tantissimi giovani, gli stessi che lui aveva cercato di conquistare per anni cercando di far dimenticare le prodi gesta del padre.[/multipage]
[multipage]James Dean in Il GiganteNon che ci sia molta scelta nel voler ricordare l’ultimo film di James Dean, ha fatto in tempo a girarne solo 3, molto ravvicinati, e per questione di poco l’ultimo fu proprio Il Gigante, correva l’anno 1965 e il mito di James Dean, uno dei belli e maledetti del ‘900, doveva ancora esplodere del tutto (e, come abbiamo visto con Brandon Lee, per gran parte esplose postumo). James Dean, fece una delle sue migliori interpretazioni, rubando di certo la scena agli altri protagonisti e rappresentando in pieno i texani di quel periodo, in salsa Via Col Vento, e trovandosi a confronto con temi scottanti quali razzismo, bigottismo, conflitti generazionali. Da vedere, il film, e da leggere il romanzo di Edna Ferber da cui è liberamente tratto.[/multipage]
[multipage]Paul Walker in Brick MansionsMolti credono che l’ultima apparizione cinematografica di Paul Walker prima della prematura scomparsa a soli 40 anni sia in una scena di corsa su una delle sue tante amate auto, e invece no, quello è suo fratello. L’ultimo film girato dall’attore è stato invece Brick Mansions, un remake del film del 2004 Banlieue 13 diretto da Pierre Morel e prodotto, in entrambi i casi, da Luc Besson. Si tratta di una pellicola ambientata nel futuro, nel 2018 per la precisione, la città di Detroit conosce un brutto periodo in un quartiere malavitoso che, blindato e murato dalla polizia, diventerà lo scenario di numerose avventure. Probabilmente tutti continueranno a ricordare Paul Walker per le sue folli corse in auto, ma era davvero un ottimo e promettente attore![/multipage]