Per il pubblico italiano era soprattutto Charon, il misterioso concierge dell’Hotel Continental nella saga John Wick ma Lance Reddick aveva all’attivo decine di film
Tra i tanti messaggi addolorati c’è anche quello di Keanu Reeves, solitamente molto riservato nelle sue espressioni più emotive e personali. La morte improvvisa di Lance Reddick, star della saga di John Wick, attualmente al cinema con il suo quarto capitolo, e The Wire, ha colpito in modo molto profondo l’attore di Matrix.

“Lavorare con lui è stato bello e intenso – ha testimoniato Reeves – aveva una profondità naturale ed espressiva che ha conferito a Charon una luce perfetta per questo film. Un grande professionista, ma soprattutto uno splendido attore. Senza di lui e la sua interpretazione John Wick non avrebbe avuto lo stesso successo…”.
Lance Reddick, il Caronte di John Wick
Secondo le notizie diffuse dalla famiglia Lance Reddick, che aveva 60 anni, si sarebbe spento nella sua abitazione di Los Angeles in modo del tutto improvviso, probabilmente per cause naturali. Non era malato ed era reduce da una intensa campagna di promozione del film che era appena uscito nelle sale e stava andando molto bene.
Un successo tardivo
Prima di interpretare la parte di Charon nella saga di John Wick portata al grande successo da Keanu Reeves, Reddick aveva recitato in almeno una quarantina di film di grande successo. Una lunghissima gavetta la sua, tra teatro, pubblicità e televisione.
Il successo era arrivato molto tardi con tanti film soprattutto tra il 2012 in poi quando la sua parte del vice presidente dello staff della Casa Bianca in “White House Down” di Roland Emmerich non era passata inosservata. Aveva recitato anche in Angels has fallen al fianco di Gerard Butler e in Quantum Break. Era sposato con Stephanie, la seconda moglie, da dodici anni. Aveva due figli, Yvonne e Chris,dal suo primo matrimonio.
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Una morte improvvisa
Charon (Caronte), il sinistro personaggio di John Wick, doveva moltissimo alla sua interpretazione asciutta ed estremamente misteriosa. Un personaggio che ha immediatamente colpito l’immaginario del pubblico e con cui Reeves era estremamente in sintonia. Tanto da comparire in ognuno dei quattro episodi della saga con spazio e rilievo sempre maggiore.
Prima del successo con John Wick, Reddick aveva ricoperto il ruolo di co-protagonista in tutti i 60 episodi della serie The Wire accanto a star come Dominic West, Idris Elba e Michael K. Williams.
La sua ultima foto sui social lo ritrae insieme ai suoi cani: ne aveva quattro, tutti trovatelli adottati. Insieme alla moglie era un attivissimo volontario e sostenitore della Animal League, associazione no profit americana che si occupa di dare una casa a randagi e cani abbandonati.