Finta terremotata dell’Aquila a Forum (video)

Forum falsa terremotata

Il conflitto di interessi che ha accompagnato il premier Silvio Berlusconi lungo tutto l’arco della sua carriera politica ha regalato l’ennesimo esempio poco edificante venerdì scorso, durante una puntata della trasmissione Forum, condotta da Rita Dalla Chiesa.

Il punto di partenza è la considerazione che molto spesso i casi dibattuti in studio suonano del tutto inventati, e la conferma definitiva si è avuta proprio nella puntata citata, che vedeva contro due finti abitanti dell’Aquila e che si è trasformata in un lungo spot pro-governo del tutto fuori dalla realtà.

La donna che ha vestito i panni della falsa terremotata ha poi confessato di essere stata pagata per giocare quel ruolo, ma quello che più indigna è la facilità con cui vengano mandate in onda menzogne del genere sui canali di proprietà del Presidente del Consiglio.

La logica dietro la puntata sembra essere stata questa: il target di Forum lo conosciamo benissimo, e sono soprattutto donne, non giovanissime e neanche troppo istruite. Questo target si potrebbe utilizzare per far passare un messaggio a favore del governo, che nasconda la realtà dei fatti, tanto poi chi controlla.

E quindi via al gioco, con la falsa terremotata che si lancia in lodi sperticate nei confronti di Silvio Berlusconi, per il lavoro fatto all’Aquila, che grazie a lui è tornata alla normalità in un baleno, con tutti i negozi ora aperti, con tutte le famiglie di nuovo con una casa, con l’esclusione di qualche centinaio di persone che “stanno in hotel perché gli fa pure comodo, mangiano, bevono e non pagano nulla, pure io ci vorrei andare”.

Purtroppo per gli (scarsi) strateghi del marketing, la storia è stata subito diffusa su Internet, suscitando la risposta colma di sdegno degli aquilani, quelli veri. Si fa portavoce l’assessore alle Politiche Sociali dell’Aquila, Stefania Pezzopane: “A distanza di due anni dal terremoto, una televisione di Stato, visto che rientra nelle proprietà del Presidente del Consiglio, si permette di trasmettere uno spot contro L’Aquila attraverso una devastante rappresentazione di una tragedia”.

La vera vergogna è che Rita Dalla Chiesa, figlia di cotanto padre, si sia prestata ad un gioco di questo tipo, di così bassa lega. L’invito, sempre dell’assessore, è in questo senso molto esplicito: “venga Rita dalla Chiesa all’Aquila a vedere come vive la gente in quelle case e negli alberghi e a vedere anche come muore la gente, come si ammala e nonostante tutto come resiste”. Nonostante le giustificazioni della presentatrice, resta la vergogna.

Comments are closed.