Elio e le Storie Tese: Lamped USA, parodia di Berlusconi (video)

Elio e le Storie Tese

Ieri pomeriggio (30 marzo 2011, perché si tratta di una data da mandare ai posteri) si è consumato l’ennesimo colpo di teatro del premier Silvio Berlusconi, che si è recato sull’isola di Lampedusa dove si stanno vivendo giorni davvero difficili e pieni di tensione tra gli abitanti e i poveri migranti in fuga dai Paesi in guerra.

Berlusconi si è presentato in pompa magna davanti alla popolazione, ripetendo il classico schema di promesse che ormai da anni rappresenta il suo canovaccio preferito in situazioni di crisi: entro due giorni liberare l’isola dai profughi con l’aiuto dell’esercito, valorizzare l’isola con un campo da golf e un casinò, congelare le tasse per gli abitanti.

Come se non bastasse ha anche annunciato di aver comprato una villa a Lampedusa. Davanti ad uno spettacolo (indecente?) di questo tipo, Elio e le Storie Tese potevano farsi sfuggire l’occasione d’oro per una nuova parodia? Certo che no, e quindi ecco Lamped USA.

Ricalcata sulle note della celebre hit dei Beach Boys Surfin’ USA, la nuova versione made in Elio rappresenta una delle migliori parodie mai fatte dalla band, premiata con un buzz su Internet incredibile e centinaia di migliaia di visualizzazioni su YouTube. Il tema è quello dell’esodo dei profughi, ma le frecciate sono tutte per Berlusconi, come prevedibile.

Come al solito dobbiamo registrare come la band sia in grado di leggere (e rileggere) gli avvenimenti e il pensiero dell’opinione pubblica molto meglio di tanti altri politici che dovrebbero rappresentare l’opposizione a Berlusconi ma in realtà si limitano a litigare e latitare. Non ci resta che augurarvi buona visione.