Se siete fan accaniti di Gregory House, il medico più eccentrico della televisione, allora in queste ore sarete in preda alla disperazione più buia. Perché la Fox ha deciso di non rinnovare la serie per la prossima stagione, il che vuol dire che dovremo dire addio a Dr. House al termine della messa in onda della stagione numero 8.
Raggiungere l’ottava stagione dimostra comunque la longevità di un personaggio e di una formula che ha avuto il merito di portare il medical drama in una dimensione più adulta e maschile rispetto a Grey’s Anatomy e robaccia simile. Come tutte le cose belle, però, anche Dr. House (titolo originale House, Medical Division) alla fine ha fatto il suo tempo.
Calo verticale degli ascolti e poca voglia di Hugh Laurie di continuare con un ruolo che ormai l’ha reso prigioniero sono i due motivi principali della chiusura della serie. In un mercato televisivo sempre più saturo, diciamo comunque grazie ad uno dei prodotti che ha avuto il merito di sdoganare le serie Tv presso il grande pubblico, anche in Italia.
Ormai però i soldi iniziano a scarseggiare anche in televisione, nuova Mecca dei produttori negli ultimi cinque anni ma sempre meno redditizia a causa dei costi via via più elevati per gli standard qualitativi da spostare sempre più in alto. La HBO insegna che per avere successo in Tv bisogna investire quasi come si trattasse di un blockbuster per il cinema, e non tutti possono permetterselo.
La Fox già al termine della settima stagione di Dr. House aveva paventato la possibilità di chiudere senza dare un vero finale alla serie, proprio per questioni economiche sul rinnovo dei contratti degli attori. Tensioni che hanno portato all’abbandono di Lisa Edelstein e alla sensibile riduzione della presenza di Robert Sean Leonard. Ovvero due dei protagonisti storici che sono venuti meno, e questo ha influito sull’accoglienza da parte del pubblico.
Quel che tutti si aspettano adesso è un finale degno di questo nome, visto anche che mancano ancora più di tre mesi al termine della stagione e quindi il tempo per programmare non manca. Gregory House se lo merita, nonostante l’appannamento delle ultime stagioni. Per salutare i milioni di fan in tutto il mondo Hugh Laurie, l’autore David Shore e la produttrice Katie Jacobs hanno voluto rilasciare un comunicato ufficiale, che vi riportiamo di seguito:
“La decisione di far finire adesso lo show è dolorosa, non solo perché verranno a mancare centinaia di amicizie sviluppatesi nel corso di questi otto anni, ma anche perché lo show è fonte di orgoglio per tutte le persone coinvolte. Ma ora è ora di chiudere, i produttori hanno sempre immaginato House come una creatura enigmatica, non dovrebbe mai essere l’ultimo a lasciare la festa, molto meglio sparire prima che si fermi la musica. Non potremmo mai esprimere fino in fondo la nostra gratitudine per il lavoro di artisti e tecnici che hanno dato la loro energia e il loro talento per fare di House lo show che è diventato. Ringraziamo ovviamente anche i telespettatori, alcuni dei quali se ne sono andati nel corso degli anni, in cui comunque ci siamo sentiti onorati per essere l’oggetto di tante attenzioni da parte di un’audience intelligente, attenta, umana e numerosa, e anche i detrattori dello show sono stati a loro modo lusinghieri. Se lo show continuerà a vivere come un ricordo prezioso, sarà un’impresa importante di cui saremo sempre fieri”.