Curiosità su Fight Club: retroscena del film cult

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Perchè svelare queste curiosità su Fight Club? Per celebrare l’uscita della pellicola, avvenuta 15 anni addietro. Quando David Fincher diresse Fight Club, probabilmente non sapeva che nel 2014 Chuck Palahniuk sarebbe stato al lavoro sul sequel del suo romanzo, dal quale Jim Uhls fu ispirato per la sceneggiatura del film, uscito, appunto, nel 1999. Il film incassò all’epoca poco più di 100 milioni di dollari in tutto il mondo, con un budget di 63 milioni. La critica fu molto contrastante, soprattutto per la violenza presente nel film, ma col tempo questa pellicola è diventata popolarissima nel mondo underground e dell’home video, fino a diventare un vero e proprio cult movie. Ecco alcuni retroscena davvero curiosi

LA TRAMA IN BREVE. Il Protagonista (Norton) è un trentenne con problemi di insonnia frequenta gruppi di autoaiuto per stare meglio, quando a un certo punto incontra Brad Pitt/Tyler, e rimane sedotto. Con lui vivrà il mondo dei Fight Club, doe chi ci va usa picchiarsi per stare meglio. Il machismo violento è imperante, ma il film è ben diretto e ben interpretato, quindi la pellicola resta, in ultima analisi, una sfida psicologica per lo spettatore.

ISPIRATO A UNA STORIA VERA. Chuck Palahniuk fu ispirato a scrivere il libro Fight Club dopo un incidente in campeggio con i suoi amici. Quando Palahniuk si lamentò con alcuni altri campeggiatori che avevano la radio a un volume troppo alto, scoppiò una rissa. Lui il giorno dopo andò a lavoro pieno di lividi, ma nessuno dei suoi collaboratori gli chiese cosa fosse accaduto. Nessuno è veramente disposto a impegnarsi con il prossimo a livello personale: questa la grande verità.

LE POTENZIALI MARLA. La 20th Century Fox avrebbe voluto Winona Ryder, Fincher inizialmente preferiva Janeane Garofalo, Courtney Love voleva il ruolo, Reese Witherspoon è stata ritenuta troppo giovane dal regista, alla fine si pensò a Julia Louis Dreyfus. Ma fu Helena Bonham Carter a spuntarla.

L’INCONTRO FINCHER-LOUIS-DREYFUS. David Fincher in persona incontrò Julia Louis-Dreyfus per il ruolo di Marla, ma il regista ha raccontato che gli sembrò che lei non sapesse chi lui fosse, ammettendo che in quell’occasione si sentì come un ‘fottuto perdente’.

PARALLELI CON IL LAUREATO. Norton fa un parallelo tra Fight Club e The Graduate, il Laureato: entrambi sono storie di ‘dislocazione giovanile’, dove il protagonista lotta per capire la risposta alla domanda su come essere felici.

IL COMPENSO DI BRAD PITT. Per interpretare il ruolo di Tyler Durden era stato contattato Russell Crowe, ma poi il ruolo andò a Brad Pitt, con un compenso di 17,5 milioni dollari. Edward Norton venne pagato $ 2,5 milioni.

AVVERTENZE. La versione americana del Dvd recava un screen shot con delle avvertenze FBI in puro stile Fight Club.

VERGOGNA DEI GENITORI. Brad Pitt cercò di convincere i genitori a non vedere il film, invano. I parenti vollero recarsi lo stesso in una sala cinematografica che stava proiettando Fight Club, ma alla scena dell’ustione chimica, quando Brad brucia la mano di Ed con la soda caustica, si alzarono e abbandonarono al visione.

IL NOME DEL PROTAGONISTA. Il personaggio di Edward Norton è definito genericamente Il Protagonista. Non si chiama Jack (nome preso da una rivista che lui e Tyler avevano letto), ma è comunemente indicato anche come il Narratore.

TRUCCO DARK. Helena Bonham Carter chiese di essere truccata dalla make-up artist (che non era mancina) con la mano sinistra. Marla Singer non era proprio un personaggio fissato con l’estetica.

IL GRASSO DI BOB. Per sembrare più realistico, il finto grasso di Bob è stato ricreato con una cinquantina di chili di mangime per uccelli.

UBRIACHI. Nella scena in cui i due attori stanno giocando a golf ubriachi, sono veramente in stato d’ebrezza. Fincher aveva chiesto ai due attori di bere molto prima di girare la scena.

COLPO IN FACCIA. Nella scena in cui il Narratore colpisce Tyler, il regista chiese a Norton di colpire davvero. Le espressioni di dolore di Brad Pitt sono reali.

SETTE ANNI IN TIBET. Nella scena in cui Edward Norton cerca di spiegare a Marla come stanno le cose, quando escono dal locale, si vede sullo sfondo un cartellone del cinema con scritto ‘Seven years in Tibet’ film di cui Brad Pitt era stato protagonista.

JARED LETO. Quando Tyler pronuncia il discorso sul Fight Club, guarda negli occhi Jared Leto quando dice la parola ‘rockstars’ E infatti Leto è leader della band rock 30 seconds to Mars.

POSTI IN MACCHINA. Dopo l’incidente automobilistico, il Narratore viene trascinato fuori dal sedile del guidatore. Questo ‘episodio’ è stato casuale, ma il regista Fincher decise di tenerlo. In realtà anche Tyrel era entrato dalla parte del guidatore. Prima di trascinare giù il narratore e scendere dalla postazione passeggero.

ORGASMO. Helena Bonham Carter e Brad Pitt hanno trascorso tre giorni interi in sala di registrazione per interpretare la scena dell’orgasmo. Ma nel film non c’è alcuna scena di sesso tra i due.

TAZZE DI CAFFE’. Fincher ha spiegato che c’è una tazza di Starbucks in quasi ogni scena del film.

PUBBLICITA’. In una delle scene iniziali, sullo schermo di una tv appare la pubblicità della Bridgeworth Suites…dove recita anche Brad Pitt.

FIATO RICICLATO. Nella scena della caverna di ghiaccio, il fiato che gela è quello di Leonardo Di Caprio in Titanic elaborato al computer.

NUMERI DI TELEFONO. Il numero di telefono di Marla Singer è lo stesso di Teddy nel film Memento.

BOXE. Pitt e Norton, per entrare meglio nella parte, hanno frequentato corsi di boxe e di creazione di saponi

SUGGERIMENTI E INDIZI SUL FINALE. Quando Norton e Pitt salgono sul bus, viene pagato un solo biglietto (e non due). Quando il Narratore chiama Tyler dalla cabina, all’altro capo non risponde ovviamente nessuno. Poi il Narratore riceve la telefonata da Tyler. Ma sull’etichetta sopra l’aggancio della cornetta c’è scritto ‘No Incoming calls allowed’.

FOTOGRAMMA HARD. Nell’ultima scena del film appare un fotogramma di un organo genitale maschile.