Si indaga sulla morte di due adolescenti, travolti da un treno in Valtellina. Ancora troppi lati oscuri. Scattate le indagini
Una tragedia sconvolge un piccolo centro della Valtellina. Accettare la morte di due adolescenti è sempre difficile: trovarne un senso quando i due ragazzi sono rimasti vittime di un fatale errore, è praticamente impossibile. Il piccolo comune di San Pietro Berbenno è in lutto. Intorno alle 18 di oggi due ragazzi sono morti sui binari di un treno, colpiti dal convoglio.
A perdere la vita sono stati due adolescenti di 15 e 17 anni. La Polizia di Stato, i Carabinieri e i primi soccorritori arrivati sul posto, stanno cercando di chiarire nel dettaglio cosa è accaduto. Il personale medico, arrivato dopo pochi minuti, ha potuto solo constatare la morte dei due ragazzi. Secondo le prime ricostruzioni i due ragazzi sono arrivati alla stazione tentando di prendere il treno che era in arrivo. Ed hanno commesso un errore fatale.
I due amici, piuttosto che servirsi del sottopassaggio pedonale, hanno scavalcato il muretto di cemento che divide i binari della statale 38 dello Stelvio per raggiungere la banchina in pochi minuti. Probabilmente per prendere il treno. Ma cercando di arrivare il prima possibile, hanno attraversato i binari, nell’esatto momento in cui il treno era in arrivo. L’impatto è stato devastante. E purtroppo, fatale. Il treno era diretto alla stazione Centrale di Milano e in quella stazione non si sarebbe dovuto fermare.
Il macchinista non ha fatto in tempo a frenare e non ha potuto evitare il tremendo impatto con i due giovanissimi che sono stati scaraventati sulla massicciata. i ragazzi non hanno avuto scampo, nonostante l’immediato allarme lanciato alla centrale di Areu (Agenzia regionale emergenza e urgenza). Il treno, nonostante il tentativo postumo di frenata, si è riuscito a fermare a 150 metri dal luogo dell’impatto. Sul posto sono arrivati i carabinieri della locale caserma, quelli del Comando provinciale di Sondrio con il colonnello Marco Piras comandante provinciale, la Polizia di Stato con anche esperti dell’Ufficio della Scientifica e i Vigili del fuoco del Capoluogo Valtellinese. È arrivato sul posto anche il magistrato di turno della Procura che, dopo la conclusione dei rilievi, ha autorizzato la rimozione dei due cadaveri rimasti coperti dai teli bianchi fra i binari.
Le indagini
Sono scattate, immediate, le indagini, per capire i motivi che hanno spinto i due ragazzi ad attraversare i binari. La polizia sta cercando di capire innanzitutto se erano soli o se con loro c’era qualche amico. I ragazzini vittime del tragico incidente avrebbero dovuto fare rientro a Sondrio con un treno locale che ferma anche alla stazione di Berbenno dove si è consumata la tragedia.
