Syrian Girl, la star di YouTube che sostiene il regime siriano

[videoplatform code=”141409109188554495153d82db”]

Maram Susli è una blogger siriana che vive in Australia, anche conosciuta con il nome di Mimi al-Laham, e per i suoi seguaci su Youtube è Partisangirl. Liquidata come un’aspirante Kim Kardashian assetata di fama, complottista e fanatica del regime di Bashar al-Assad, Maram si schiera contro i ribelli siriani, non ha timore di dire quello che pensa a proposito di Isis, Stati Uniti e Israele, ed ha la sua teoria a proposito della diffusione del virus dell’ebola.

Maram Susli è nata a Damasco nel 1987 in una famiglia musulmana della classe media, ma si trasferì in Australia quando era bambina: ‘Mia madre era un grande fan della serie televisiva Neighbours, durante i primi anni ’90, ed era convinta che l’Australia fosse la scelta giusta‘, ha raccontato.

Sta studiando per prendere un diploma post-laurea dopo aver preso il titolo con una doppia specializzazione in biofisica e chimica. Ma lei dedica una grande quantità di tempo per bloggare a proposito del suo paese di origine, che ha visitato molte volte mentre viveva in Australia negli ultimi due decenni.

Il suo canale YouTube ha più di 2,5 milioni visualizzazioni in tutto il mondo, e oltre 32mila iscritti. Lei dice di aver cominciato a caricare video e dire in Rete il suo punto di vista contro i ribelli siriani, i miliziani dell’Isis e gli Stati Uniti, dopo aver visto cosa stava succedendo nel paese in cui è nata, ovvero la distruzione della guerra.

[galleria id=”11483″]

In uno dei suoi video spiega: ‘La gente sta morendo, e ho il dovere come essere umano e come chiunque abbia una origine siriana, di dire la verità e i perchè di certe situazioni‘, ha detto la blogger siriana, per concludere: ‘Ho il dovere di dare voce a quei siriani che non sono stati ascoltati, che hanno rifiutato l’instabilità causata dal sostegno degli Stati Uniti ai ribelli estremisti‘. Vuole vedere della Siria il grande ‘esercito forte’ e ​​i suoi ‘confini solidi’.

Lei è spesso descritta come ‘pro-Assad’, ma è un’etichetta che rifiuta. ‘Uno non ha bisogno di essere pro-governo per sostenere l’azione militare contro una minaccia terroristica esterna‘, ha detto.

La politica è stata la mia passione ancor prima della guerra in Siria, quindi è logico che quando la guerra è iniziata nel paese della mia nascita, il mio interesse è aumentato‘ ha detto. ‘Quando vedi che le persone che conosci sono morte, quando gli altri hanno avuto la loro vita sconvolta, quando è la mia famiglia che non può tornare a dire addio a qualcuno sul letto di morte, come potrei non interessarmi?‘.

Maram Susli

Partisangirl è stata criticata su molti fronti. L’hanno chiamata complottista, assetata di fama, in cerca di pubblicità, filo-governativa, ma l’accostamento a Kim Kardashian non l’ha sopportato. Susli ha detto che ha trovato i confronti ‘altamente offensivi‘. Molti – secondo la ragazza – non la prendono sul serio, semplicemente perché lei è una donna che si è messa a parlare di politica.

Devi combattere con le unghie e con i denti per ottenere il rispetto e la legittimità che viene naturale avere se sei un uomo di mezza età in giacca e cravatta‘, e poi, verso i media, prosegue: ‘Ma molto peggio sono i giornalisti che, poichè non sono d’accordo con il mio punto di vista, mi attaccano con misoginia, piuttosto che argomentare contro di me con i fatti‘.

Fatto sta che alcune delle sue affermazioni più controverse comprendono che l’Ebola potrebbe essere un’arma biologica messa in giro dagli Stati Uniti, che l’11 settembre è stato ‘un lavoro interno‘ e che le armi chimiche in Siria sono necessarie per non perdere la guerra. Per Partisangirl il video delle decapitazioni islamiche di Isis sono falsi e crede che gli Illuminati stanno lasciando indizi segreti.