Per la prima volta viene presentato un disegno di legge contro l’aborto. Scatta la battaglia politica ed ideologica
Un momento storico nella lotta contro l’aborto. Una legge destinata ad inasprire il dibattito e a creare un vero e proprio polverone politico in un momento molto delicato. E’ stato studiato e presentato un disegno di legge che criminalizza l’aiuto ai minori per ottenere un aborto senza il consenso dei genitori.
Una misura unica nel suo genere, che ha ottenuto il passaggio finale nella legislatura dell’Idaho ed è diretta alla scrivania del governatore repubblicano Brad Little. La misura sarebbe la prima del suo genere negli Stati Uniti. La legge cerca di limitare il cosiddetto “traffico di aborto” e impedirebbe agli adulti di ottenere pillole abortive per un minore o “reclutare, ospitare o trasportare la minore incinta” senza il consenso del genitore o del tutore del minore. Chiunque sia condannato per aver infranto la legge rischia da due a cinque anni di carcere e potrebbe anche essere citato in giudizio dal genitore o dal tutore del minore.
L’Idaho è uno dei 13 stati che già vietano efficacemente l’aborto in tutte le fasi della gravidanza, ed è uno dei pochi stati che hanno già leggi che penalizzano coloro che aiutano le persone di qualsiasi età ad abortire. Ora, con questo disegno di legge, vogliono evitare che qualcuno lasci il Paese per andare ad abortire in un altro stato. Per evitare di violare il diritto costituzionale di viaggiare tra gli stati, la legge dell’Idaho renderebbe illegale solo il segmento in-state di un viaggio che avrebbe come unico scopo quello di far abortire minorenni senza il consenso dei genitori.
Una volta che arriverà sulla sua scrivania, il governatore avrà cinque giorni per firmare o porre il veto al disegno di legge o consentire che diventi legge senza la sua firma. Little è da sempre contro l’aborto e ha sostenuto i severi divieti dell’Idaho in passato. Gli oppositori promettono una battaglia legale se il disegno di legge si trasformerà in legge dello Stato. “Che provenga da noi o da uno dei nostri partner di coalizione, ci sarà una sfida legale”, ha detto Mack Smith, portavoce di Planned Parenthood Alliance Advocates. “Sicuramente combatteremo questo con tutto ciò che abbiamo. Non c’è assolutamente modo che questo sia costituzionale”. Durante il dibattito al Senato giovedì mattina, la senatrice democratica Melissa Wintrow ha detto che la legislazione “incatena ulteriormente le ragazze che hanno bisogno di aiuto” e danneggia coloro che cercano di aiutarle. “Penso che tutti sappiamo che l’Idaho ha i divieti di aborto più severi del paese”, ha detto Wintrow. “È criminale, è totalmente vietato, e questo disegno di legge aggiunge la beffa al danno secondo me”.
Ma il senatore Todd Lakey, repubblicano e co-sponsor del disegno di legge, ha detto che “aiuterà a proteggere i nostri figli. Aiuta a prevenire e proteggere contro l’aborto, specialmente quelli che si verificano senza il consenso di un genitore in un altro stato”. Il senatore democratico James Ruchti ha detto che la legislazione sarà probabilmente difficile da applicare. Lo ha paragonato a uno scenario ipotetico, in cui uno stato vicino potrebbe tentare di impedire ai propri residenti di recarsi in Idaho per comprare una pistola. “Probabilmente è il motivo per cui lasciamo che le leggi federali gestiscano queste cose quando si tratta di attraversare i confini”, ha detto Ruchti.
National Right to Life, un’organizzazione anti-aborto, ha lodato il disegno di legge come protezione dei diritti dei genitori. “I genitori hanno il diritto di amare la loro figlia ed essere lì per lei nel momento del bisogno”, ha scritto il presidente del National Right to Life Carol Tobias in un comunicato stampa. “Nessuno dovrebbe portarlo via“. Trentasei stati richiedono il coinvolgimento dei genitori nella decisione di un minore di abortire, anche se la maggior parte consente eccezioni in determinate circostanze come le emergenze mediche.
