Una sparatoria all’università del Michigan che ha tolto la vita ad almeno 3 persone è avvenuta ieri sera intorno le 20:00. Il killer ha agito in due zone diverse del campus universitario. Il bilancio delle vittime è provvisorio
Un doppio agguato accaduto ieri sera intorno le 20:00 ora locale. Un uomo si è introdotto all’interno del campus universitario aprendo il fuoco. Il killer ha agito in due diverse aree della State University in Michigan.
Il bilancio provvisorio delle vittime riporta 3 morti e diversi feriti. Dopo aver seminato il panico tra gli universitari l’assalitore, secondo quanto ha riferito al Reuters, è scappato via. Allertata la polizia, gli agenti sono intervenuti immediatamente.
Dopo diverse ore di caccia all’uomo, la polizia ha fatto sapere che il killer si è tolto la vita. Rimangono ancora sconosciute le cause che hanno portato l’assassino ad aprire il fuoco all’interno della struttura. Le autorità stanno lavorando per cercare di capire la dinamica del doppio assalto.
Shock all’università: doppia sparatoria all’interno del campus
Almeno tre morti e numerosi feriti. Questo è il bilancio provvisorio dopo la doppia sparatoria che ha coinvolto il campus della State University in Michigan (Stati Uniti) ieri sera. I due assalti armati sono avvenuti per mano di un uomo giunto all’interno della struttura universitaria con l’intendo di uccidere.
Due le zone colpite: la Berkey Hall, l’edificio che ospita le scienze sociali e l’Im East, ovvero, la struttura ricreativa nel campus di East Lansing. La paura ha assalito improvvisamente gli universitari che in quel momento si trovavano nelle aree sotto assedio. I testimoni raccontano di aver udito alcuni colpi di pistola provenire da uno degli edifici dell’università.
Per gli oltre 50mila studenti del campus universitario è scattato l’allarme. La polizia giunta sul posto in assetto di guerra ha chiesto agli studenti e ai cittadini di non uscire e mettersi al riparo. Nel frattempo le squadre speciali di sicurezza hanno setacciato tutta la zona circostante della Michigan State University.
La dinamica del doppio assalto e l’identikit del killer
Fondata nel 1855 la Michigan University State è considerata uno dei migliori istituti di ricerca al mondo e tra le più prestigiose in America. Nessuno si sarebbe mai aspettato un agguato del genere. Tutto ebbe inizio alle 20:00 ore locali, le 2:30 di mattina in Italia quando, come riferiscono alcuni testimoni, improvvisamente si sono sentiti alcuni spari provenire da uno degli edifici del campus.
Dopo il primo assalto, i responsabili della security hanno urlato ai giovani di nascondersi. Al momento sono tre i morti. Il killer ha aperto il fuoco prima nella Berkeley Hall. Un’ora dopo, a distanza di un chilometro, ha aperto nuovamente il fuoco nei pressi di una struttura ricreativa.
Le squadre speciali e la polizia hanno da subito cercato una sola persona. Gli agenti della polizia universitaria hanno fornito un identikit dell’assalitore. Sarebbe un uomo minuto che avrebbe agito a viso coperto. Dalle prime indagini effettuate il killer sarebbe un uomo di colore che indossava, al momento dell’agguato, delle scarpe di colore rosso, pantaloni neri e un giubbotto di jeans. Secondo alcune indiscrezioni, dopo la sparatoria sarebbe scappato via per poi suicidarsi.
