E’ il secondo ricovero per Silvio Berlusconi. Dimesso l’ultima volta dal San Raffaele di Milano il 30 marzo scorso, oggi il leader di Forza Italia ritorna in ospedale
Era stato appena dimesso dall’ospedale milanese dopo un ricovero durato alcuni giorni per effettuare alcuni accertamenti. Stamattina Silvio Berlusconi è ritornato presso la struttura sanitaria per un nuovo ricovero.

Così, dal giorno delle dimissioni, il 30 marzo scorso il leader di Forza Italia si trova nuovamente presso il nosocomio San Raffaele di Milano. Il senatore sarebbe arrivato presso la struttura ospedaliera con affanno respiratorio, per problemi cardiovascolari. Secondo quanto riportato dalla stampa italiana, l’ex premier risulterebbe ricoverato in terapia intensiva cardiochirurgica.
Parrebbe che le condizioni di salute di Berlusconi non desterebbero, al momento, particolari preoccupazioni. Come riporta il Corriere della sera, il ricovero sarebbe legato a “problemi polmonari”. Sottoposto ad una tac coronarica, al suo arrivo presso l’ospedale, la situazione, per ora, è stabile. Ancora non ci sono comunicazioni ufficiali sulle condizioni dell’ex presidente del Consiglio che si trova al piano -1 del settore C dell’ospedale San Raffaele.
Silvio Berlusconi, come sta l’ex premier ricoverato di nuovo al San Raffaele
Sono trascorsi solo pochi giorni da quando l’ex premier Silvio Berlusconi si era presentato all’ospedale San Raffaele di Milano, lo scorso lunedì 27 marzo, per alcuni controlli di routine. Era stato dimesso tre giorni dopo, il 30 marzo, ritornato ad Arcore in buona salute.

Il leader di Forza Italia aveva lasciato l’ospedale milanese in compagnia di Marta Fascina ed era entrato in auto senza rilasciare dichiarazioni. Solo un piccolo cenno di saluto ai curiosi e ai giornalisti che lo attendevano all’ingresso di via Olgettina 60. Nei giorni del primo ricovero, il senatore non aveva comunque accantonato il suo lavoro. La dimostrazione risiede nell’elezione del capogruppo alla Camera, Paolo Barelli, indicato dallo stesso Berlusconi per la nomina proprio in quei giorni.
Prima del ricovero del 27 marzo, l’86enne era stato ricoverato nel gennaio del 2022 a causa di un’infezione alle vie urinarie. Prima ancora, nel settembre del 2020, invece, Berlusconi era stato a lungo ricoverato dopo aver contratto il Covid-19 e aver sviluppato una polmonite bilaterale. Infine, sono trascorsi quasi sette anni quando l’ex presidente del Consiglio era stato operato con un intervento a cuore aperto. Il 31 marzo scorso, giorno dopo le dimissioni dal SanRaffaele e il ritorno nella sua abitazione di Arcore, Silvio Berlusconi aveva ringraziato tutti su twitter per i messaggi di vicinanza e di affetto ricevuti.
Ringrazio tutti coloro che in questi giorni hanno voluto dedicarmi un pensiero di vicinanza e affetto.
Sono già tornato al lavoro sui temi principali di questi giorni, pronto e determinato a impegnarmi, come sempre ho fatto, per il Paese che amo. pic.twitter.com/RxxrvOF5HJ
— Silvio Berlusconi (@berlusconi) March 31, 2023