Notizie confortanti giungono dal quarto bollettino medico sulla salute di Silvio Berlusconi. Oggi, 17 aprile, il Cavaliere ha lasciato la terapia intensiva del San Raffaele. Come sta
L’ultimo bollettino medico sulle condizioni di salute di Silvio Berlusconi è positivo. Il Cavaliere stamattina ha lasciato, dopo 12 giorni, il reparto di terapia intensiva del San Raffaele di Milano dove era ricoverato dallo scorso 5 aprile a causa della leucemia mielomonocitica cronica.

A confermare l’uscita dal reparto intensivo il primario e medico personale del Cav, Alberto Zangrillo e il professore Fabio Ciceri, diramando il quarto bollettino sul leader di Forza Italia. Berlusconi migliora ogni giorno sempre di più e questo fa tirare un sospiro di sollievo a quanti sostengono l’ex premier nonché alla stessa famiglia.
Attualmente l’86enne è stato spostato nel reparto di degenza ordinaria. Un passaggio importante che di fatto segnala come le condizioni del leader azzurro siano nettamente migliorate con il proseguire della sua degenza presso il nosocomio milanese.
Il bollettino su Silvio Berlusconi: le parole di Zangrillo
Le notizie sono confortanti in merito alla salute del Cav. A confermarlo è l’ultimo bollettino divulgato questa mattina dal prof. Alberto Zangrillo che ha in cura, insieme al prof. Fabio Ciceri, Silvio Berlusconi da ormai 13 giorni.

Dal bollettino medico, come riporta anche l’ANSA, si legge: “Al momento lo stato clinico e la risposta alle cure hanno consentito il trasferimento del Presidente Silvio Berlusconi in un reparto di degenza ordinaria. Proseguono le cure e il monitoraggio dei parametri funzionali”.
Dunque, il quadro clinico esposto dal San Raffaele relativo allo stato di salute del leader di Forza Italia è ottimale. Si tratta del quarto aggiornamento ufficiale in tredici giorni dopo il ricovero avvenuto lo scorso 5 aprile. Per il Cavaliere la degenza prosegue in un altro reparto.
La fiducia di Paolo Zangrillo e la visita di Orazio Fascina al San Raffaele
Ad essere molto fiducioso sulle buone notizie in merito all’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è anche il ministro della Pubblica amministrazione e fratello del prof. Alberto Zangrillo, Paolo Zangrillo: che, a termine di un intervento presso l’Inail di questa mattina, ha detto ai giornalisti presenti:

“Non l’ho sentito, ma sono molto fiducioso, i medici sono molto fiduciosi. Il presidente Berlusconi sta reagendo e si conferma persona di grandissima tenacia e soprattutto che guarda sempre con fiducia al futuro”. Nel frattempo nella mattina di oggi è arrivato all’ospedale San Raffaele anche Orazio Fascina, padre di Marta, compagna di Silvio Berlusconi.
L’uomo, suocero dell’ex premier, è giunto al nosocomio milanese prediligendo l’ingresso carrabile di via Olgettina per far visita all’ex presidente del Consiglio. Insomma, le costante visite dei familiari più stretti del Cav così come gli amici intimi, hanno sempre fatto sperare negli ultimi giorni in un quadro in netto miglioramento. I figli dell’ex premier avevano sempre rassicurato i giornalisti con ottimismo. Tra tutti Pier Silvio Berlusconi che qualche giorno fa fermandosi con i cronisti aveva definito il padre “un leone”. Anche se il Cavaliere sta bene, bisognerà comunque attendere qualche giorno per vedere in modo tangibile i miglioramenti sulla sua malattia ritenuta molto dura.