Russia, la minaccia di Putin all’occidente: riguarda anche l’Italia

Uno degli ultimi argomenti di discussione sul conflitto tra Russia e Ucraina è il potenziale sostegno europeo con uomini e mezzi alle truppe di Kiev, Russia e Putin minacciano l’Occidente di rischi e ritorsioni

Da alcuni giorni si parla del potenziale sostegno dell’Occidente alle truppe di Kiev nel conflitto, che prosegue ormai da quindici mesi, con l’esercito russo.

Russia Putin QNM 230520
Il presidente russo Vladimir Putin tuona contro l’occidente – Credit ANSA (QNM)

La guerra è in una fase di stallo tra attacchi russi che cercando di riguadagnare terreno, perso nel corso delle ultime settimane, verso il Donbass e le controffensive ucraine. Nel frattempo il numero di vittime civili in Ucraina sta diventando sempre più drammatico.

La questione F-16

Gli Stati Uniti nel corso delle ultime dichiarazioni ufficiali del presidente Joe Biden avevano preso tempo sull’argomento ‘sostegno militare all’Ucraina’. In modo particolare sulla richiesta da parte del presidente Zelensky, quella di caccia F-16 e piloti per i corsi di addestramento. Una richiesta presentata anche a Regno Unito, Francia, Germania e Italia.

Il presidente del consiglio Giorgia Meloni a margine dell’incontro del G7 che si tiene proprio in queste ore cui è presente anche il presidente ucraino, si era detta possibilista circa la formazione di piloti ucraini presso le strutture italiane dell’Aeronautica Militare. Joe Biden ha garantito l’addestramento, ma continua a prendere tempo sulla fornitura di aerei ma ieri aveva garantito aiuti per 357 milioni di dollari.

Russia, Putin minaccia l’Occidente

Il clima al G7 è di dialogo, pur tra posizione non sempre allineate per quanto riguarda il sostegno a Kiev. Ma pesano le ultime dichiarazioni molto minacciose da parte della Russia. Il viceministro degli esteri del governo di Putin Alexander Grushko ha avvertito i paesi occidentali: “Non possiamo non dotare che i paesi occidentali stanno ancora ipotizzando di aderire a uno scenario di escalation del conflitto. Sappiano che questo comporta enormi rischi per loro stessi. E in ogni caso, in tutti i nostri piani e abbiamo i mezzi necessari per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

In pratica… chi affiancherà l’Ucraina in modo diretto fornendo uomini e mezzi potrebbe diventare un obiettivo militare di Mosca.

Corea incidente QNM 230506
Un F-16 dell’aeronautica statunitense -Credit US Air Force (QNM)

Gli F-16 in Ucraina

All’inizio di questa settimana, il Regno Unito e i Paesi Bassi avevano aperto la discussione ipotizzando la realizzazione di coalizione internazionale per aiutare l’Ucraina a procurarsi aerei da combattimento F-16.
L’Olanda già ne fornisce alcuni, ma potrebbe garantirne altri. L’F-16, prodotto ormai da quasi cinquant’anni dalla statunitense General Dynamics, è un caccia strategico di grande importanza per l’aeronautica militare americana. Anche se l’aereo al momento non è più impiegato da un punto di vista strategico e militare.

Lo stesso tipo di aereo, ognuno dei quali costa circa 15 milioni di euro, è utilizzato anche dalle unità di Israele, Turchia, Pakistan. Anche l’Italia ha ospitato diversi F-16 nelle basi NATO del nostro paese.
A marzo, gli Stati Uniti hanno ospitato due piloti ucraini in una base militare a Tucson, in Arizona, per valutare le loro abilità utilizzando simulatori di volo e valutare quanto tempo avrebbero impiegato per imparare a pilotare vari aerei militari statunitensi, inclusi gli F-16. Ma il progetto di integrazione americano di uomini e mezzi in ucraina si è fermato lì.