Bebe Vio è la campionessa di fioretto che non ha digerito un furto subito. La sua richiesta passa anche dai social e riguarda qualcosa a cui teneva veramente tanto: l’appello diventa virale.
Una giornata particolarmente triste culminata con il furto che la campionessa Bebe Vio ha denunciato alle autorità e anche sui social. La giovane ha lanciato un appello nella speranza che il messaggio arrivi direttamente al ladro.
Era appena tornata dal funerale di suo nonno, in un ristorante il furto dello zaino al cui interno vi era il computer personale. Ciò che fa arrabbiare la campionessa di fioretto è un contenuto al quale teneva molto: si tratta della sua tesi di laurea.
La vicenda
Bebe Vio lancia un appello social a pochi giorni dal conseguimento della laurea negli Stati Uniti. Proprio grazie alla Rete la campionessa spera di ritrovare un contenuto importante che si trovava nella borsa rubata lo scorso giovedì 27 aprile mentre si trovava in un ristorante di via Cremona, a Roma.
La richiesta è quella di ricevere in qualsiasi modo il file “JCU“, corrispondente alla John Cabot University, che corrisponde alla tesi di laurea. Si tratta di un percorso accademico incentrato sulla disabilità e sulla sua storia personale.
Ha spiegato che avrebbe dovuto consegnare la tesi lo scorso venerdì, ma l’università le ha concesso un’altra settimana: ora la speranza è di riavere indietro quel file sul quale si è concentrata per diverso tempo.
Lo scorso venerdì la ricerca del suo air-tag legato al mazzo di chiavi aveva dato un segnale sul cellulare, precisamente in viale Parioli, ma nessuna traccia dopo le verifiche di borsa e dispositivo.
L’appello di Bebe Vio
Bebe Vio ha deciso di rilanciare un videomessaggio per spiegare la vicenda che la vede protagonista inaspettata. La campionessa di fioretto ha postato un video sui social con i dettagli del caso. “Buongiorno a tutti, questa è la faccia disperata di una persona a cui hanno rubato la borsa l’altro giorno. Tra l’altro grazie a tutti perché ero appena tornata dal funerale di mio nonno, quindi è stato molto piacevole finire la giornata con un furto”, ha ribadito.
Una giornata difficile che si unisce a quella del furto dello zaino al cui interno c’è il pc con la tesi praticamente pronta e da discutere da qui a breve. “Non me ne frega niente della borsa, né di tutto ciò che c’è dentro. Potete tenervi tutto. Ma per favore, dentro la borsa c’era il computer con la mia tesi. Scritta e finita. E io devo consegnare la tesi. Non solo, dentro ci sono anche tutti gli appunti di un’altra classe“, ha chiesto Bebe Vio.
La richiesta è quella di ricevere in qualsiasi modo un file che si chiama “JCU”. “Se tu sei il ladro e stai guardando, ti prego, mi puoi inviare la cartella con gli appunti e la tesi? Tieniti tutto, ma ti prego ridammi queste cose perché sono in crisi nera e io mi devo laureare. Ti prego“, ribadisce la campionessa.
Bebe Vio studia alla John Cabot University ed è pronta a conseguire la laurea in “Comunicazione e Relazioni Internazionali“. L’università le avrebbe concesso un’altra settimana per la scrittura della tesi, ma la speranza di Bebe Vio è quella di ritrovare il file: ecco il video dell’appello della giovane campionessa.
