Ponte del 1 maggio, 8 milioni in viaggio sotto la pioggia

Pic Nic, grigliate, gite fuori porta e assalto alle capitali del turismo, è iniziato il lungo ponte del 1 maggio che muove tante famiglie nonostante il maltempo

Tanti sono già partiti ieri, molti si metteranno in viaggio oggi. Otto milioni di italiani più un gran numero di stranieri in gran parte già nel nostro paese.

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Turisti in partenza all’aeroporto – Credit ANSA (QNM)

Il ponte del 1 maggio allunga un fine settimana importante anche per misurare l’appeal del turismo italiano in quello che tradizionalmente è uno degli appuntamenti più importanti anche per misurare le prenotazioni estive.

Ponte del 1 maggio, gli italiani in partenza

Secondo le analisi dell’osservatorio sul turismo della Confcommercio sono almeno 8 milioni gli italiani in viaggio, persone pronte a spendere una cifra importante per trascorrere due tre notti fuori. Circa due-tre milioni quelli che decideranno di trascorrere almeno una giornata fuori porta, domenica o lunedì. Una minima parte invece è già in vacanza e approfitterà del ponte lungo cominciato il 25 aprile, per rientrare domenica evitando le prevedibili code del 1 maggio.

Qualche polemica invece per i prezzi dei biglietti aerei, estremamente cari su quasi tutte le tratte italiane. Davvero troppo soprattutto per gli studenti e i lavoratori fuorisede che volevano approfittare di questi giorni di ferie per tornare a casa. Molti hanno rinunciato proprio in considerazione dei prezzi, tutt’altro che low-cost.

Le condizioni meteo

Un ponte che potrebbe risentire di previsioni meteorologiche non straordinarie. A risentirne saranno soprattutto le cosiddette gite fuori porta. Grigliate, pic-nic, magari negli agriturismi o nelle zone verdi vicine alle grandi città. Si prevede pioggia al nord, con precipitazioni anche molto insistenti sia domenica che lunedì. Perturbazioni che lasceranno ampia traccia anche al centro e sugli Appennini.

Importante il flusso turistico straniero. Una bella prova della nostra industria ricettiva dopo le stagioni contrassegnate dal Covid. Pienoni a Firenze, Venezia, in Versilia, Napoli – dove oltre alla confusione per una prevedibile festa scudetto c’è anche il Comicon – e a Roma dove, tempo permettendo (ma anche qui le previsioni non sono eccellenti), si prevede molta folla in piazza San Giovanni per il tradizionale concerto gratuito organizzato dai sindacati.

Agli otto milioni di italiani e due milioni di indecisi si devono aggiungere non meno di due milioni di stranieri, molti tedeschi e francesi. Ma anche tanti olandesi, inglesi e americani.