Migranti e le tragedie in mare, l’Italia si presenta al Consiglio europeo: le richieste di Giorgia Meloni

La questione migranti è uno degli argomenti più spinosi da affrontare durante il prossimo Consiglio europeo: politica internazionale, energia, economica, guerra in Ucraina e tanti altri argomenti al centro del dibattito. 

La tragedia di Cutro ha sconvolto l’Italia ed è uno dei tanti tentativi dei migranti di raggiungere le coste d’Europa. Ma non si tratta dell’ultimo accadimento del genere. Al largo della Tunisia, infatti, cinque persone sono di recente annegate, altre 28 risultano disperse. La loro imbarcazione si è infatti capovolta in mare.

Meloni
Giorgia Meloni pensa al Consiglio europeo, l’argomento migranti è da non sottovalutare (ANSA)

Ora è il momento però di una due giorni importante anche per analizzare la spinosa questione migranti. “In occasione del Consiglio europeo di febbraio, i leader dell’UE hanno incaricato il Consiglio e la Commissione di riesaminare l’attuazione delle loro conclusioni in materia di migrazione. Il presidente della Commissione e la presidenza svedese faranno un breve resoconto sulla questione“, si legge nella nota ufficiale diffusa dal Consiglio europeo.

Gli argomenti da analizzare

Il Consiglio europeo si riunirà con un vertice di due giorni in programma a Bruxelles da giovedì 23 a venerdì 24 marzo 2023. L’incontro è un continuum delle due precedenti riunioni avvenute a dicembre 2022 e febbraio 2023. I leader politici sono chiamati ad analizzare numerosi argomento con guerra della Russia contro l’Ucraina, sostegno economico per Kiev, mercato unico, economia, energia, competitività e anche la questione migranti.

Proprio l’Esecutivo dovrà esporre ai ventisette Paesi membri quanto già ribadito da Ursula von der Leyen con la lettera inviata agli Stati. Mai come in questo caso anche l’Italia avrebbe accolto positivamente le scelte da prendere per il futuro europeo, ma ora resta da valutare cosa accadrà in questi due giorni di incontro. La preparazione al vertice è aspetto da non sottovalutare, da qui le prime indiscrezioni. “Non ci attendiamo un ampio dibattito perché la tabella di marcia è chiara, c’è un programma definito che va concretizzato“, ribadisce un alto funzionario europeo.

Von der Leyen
Ursula von der Leyen e la novità sulla spinosa questione migranti (ANSA)

Al momento quanto accaduto sul fronte migranti è tema centrale, specialmente alla luce dell’allarme lanciato dall’Italia e dagli altri Stati del Nord Europa. Una polemica rilanciata in merito alla quasi mancata applicazione, in diversi casi, dell’Accordo di Dublino.

Solo un anno fa la dimensione esterna era solo un titolo, ora siamo allo svolgimento. Ci sono impegni chiari, più fondi stanziati, i 118 milioni di euro non sono più un tetto ma un punto di partenza. C’è il coinvolgimento dei commissari, dei ministri degli Esteri a nome dell’Ue, che si recheranno in Tunisia. Ci sono interventi su tutte le rotte, ad quella balcanica a quella del Mediterraneo centrale“, ribadisce la fonte citata dall’Agi.

Spinosa questione migranti

Sul fronte migranti la questione è tutt’altro che risolta e il confronto è destinato ad accendersi. Al centro ci sarà certamente la questione di carattere economico, ma la tratta dei migranti sarà forse l’argomento più spinoso da affrontare durante la due giorni. Le politiche migratorie, nonostante le parole di circostanza ribadite di recente, rappresentano un argomento divisivo in Europa, specialmente alla luce delle ultime tragedie e della gestione dei flussi.

Sul caso è intervenuta anche Giorgia Meloni, con tanto di dichiarazioni non certo di circostanza vista la necessità di trovare una soluzione. “L’Italia ha tutte le carte in regola per recitare in Europa un ruolo da protagonista e non da comprimario“, ha ribadito il presidente del Consiglio. La tragedia dei migranti di Cutro ha inevitabilmente sconvolto il Paese intero e chiesto l’immediato intervento degli altri Paesi europei.

Meloni commento von der Leyen
Meloni e von der Leyen a confronto, perché il Consiglio europeo è importante dopo la tragedia di Cutro (ANSA)

Lo stesso presidente del Consiglio, proprio alla vigilia del Consiglio europeo, ha parlato di un tema delicato come quello dei migranti. “Il primo banco di prova è il tema dell’immigrazione, a cui il nostro governo ha ottenuto che venisse dedicata gran parte del consiglio straordinario di febbraio. Siamo di fronte a una emergenza che sta diventando strutturale, questa definizione è la più realistica fotografia“, ha spiegato Meloni parlando al Senato.