Mauro Mazza esclusivo: “L’Italia non può risolvere il problema immigrati da sola”

In esclusiva a Qnm.it l’ex Direttore del Tg2 e di Rai Uno: “Il problema è europeo. Se il nostro Paese fosse unito, almeno su questo tema…”

Mauro Mazza
Mauro Mazza in esclsuiva a Qnm.it – Qnm.it –

Mauro Mazza, da esperto di giornalismo, comunicazione e politica, come giudica le polemiche interne sulla vicenda Cutro?
“Le opposizioni, dopo la pesante sconfitta di settembre e le difficoltà oggettive nel convivere con una nuova realtà di centrodestra, hanno colto l’occasione, anche con molta aggressività, offerta dal naufragio del Mare Ionio per rialzare la testa. Sono stati poi favoriti anche da qualche errore di comunicazione. Il risultato è che il Governo si trova di fronte a questa campagna politica, mediatica e condotta da molti intellettuali, che non fa che fargli perdere peso a livello internazionale”.

Perdere peso di fronte all’Europa?
“Prendiamo il tema immigrazione. E’ un problema che coinvolge l’Italia, ma che è internazionale, tanto è vero che si sta cercando di coinvolgere l’Europa. Bene, non sarebbe molto più forte la posizione del Governo italiano se potesse presentarsi unito, almeno di fronte ad un problema come questo? “.

L’Italia può risolvere il problema legato all’immigrazione, evitando nuove stragi?
“Il problema non riguarda solo l’Italia, ma è chiaro che noi ne paghiamo le conseguenze. Se almeno su questo il Paese non fosse spaccato e diviso da polemiche intestine, con un’opposizione che non fa altro che chiedere dimissioni su ogni situazione, forse avremmo un peso diverso. Se la Meloni si presentasse in Europa forte del sostegno di tutto il sistema Pese, forse sarebbe più facile riuscire ad ottenere qualcosa”.

Cosa potrebbe fare l’Europa concretamente?
“Se si parla di corridoi umanitari per chi fugge da situazioni disastrose, non può essere una responsabilità che solo l’Italia deve prendersi. I corridoi umanitari vanno organizzati a livello internazionale, attraverso una distribuzione in tutto il Continente per quote di immigrati. E’ un’emergenza internazionale. Serve un’opera di convincimento e di persuasione nei Paesi di partenza. Vanno impedite le partenza, non si possono solo soccorrere in mare i disperati”.

Migranti
L’ex direttore del Tg2 Mauro Mazza – Qnm.it –

Come si impedisce a disperati di partire?
“Bisogna fermarli prima che partono, ma regalando loro condizioni quanto più possibili dignitose nelle loro nazioni. Bisogna fare in modo che questi disperati non siano costretti a rischiare la vita pur di lasciare l’Inferno. Spesso si trovano di fronte ad un bivio e decidere tra l’essere vivi, ma in situazioni pessime o rischiare di morire sperando in un futuro migliore. Ci deve essere una soluzione alternativa, ma non può essere solo l’Italia a trovarla.

Ritornando alla politica interna, quali sono i prossimi passi che il Governo dovrebbe fare?
“Lo ripeto: basta con il perdere tempo alle polemiche quotidiane. Chi a settembre ha votato per la coalizione di centrodestra lo ha fatto sperando che si lavori sulle riforme, sul fisco e sull’immigrazione. Basta con il perdere tempo dietro alle polemiche di chi chiede solo le dimisssioni”