Lazio-Atalanta, il doppio ex Dabo in esclusiva: “Ecco su chi punto”

Il centrocampista francese, che vestito entrambe le maglie, gioca in anticipo la sfida dello stadio Olimpico

Tre anni all’Atalanta, sei alla Lazio. Ousmane Dabo è il doppio ex della sfida che accenderà stasera lo stadio Olimpico di Roma. Il centrocampista francese, che nel 2009 segnò il calcio di rigore decisivo nella finale di Coppa Italia contro la Sampdoria, regalando alla Lazio la vittoria del trofeo, si aspetta una gara divertente e ricca di emozioni: “Sono due squadre a cui piace giocare all’attacco. Sano convinto che sarà una partita emozionante”.

Dabo
Ousmane Dabo, il doppio ex di Lazio e Atalanta, gioca in anticipo la gara dello stadio Olimpico – Qnm.it –

Ousmane Dabo, che giudizio può regalarci della Lazio di Maurizio Sarri?
“E’ una squadra che ho visto diverse volte. Mi piace il modo di interpretare le partite, ma deve trovare la continuità. Ci sono gare in cui è quasi impossibile fermarla. Penso al match con il Milan, una gara spettacolare. Anche in alcune trasferte sono riusciti a fare bene. Hanno un gioco particolare, che Sarri sa fare benissimo. Le sue squadra giocano così sin dai tempi di Empoli. Io sono fiducioso per il resto della stagione. Sta lavorando bene”.

Anche l’Atalanta ha alternato risultati positivi a pause improvvise. Da cosa dipende?
“Giocano un calcio offensivo. Come la Lazio anche l’Atalanta è una squadra che ha una mentalità votata all’attacco. E per me è un bene. E’ una mentalità vincente che, a volte, ti porta ad avere delle battute d’arresto, ma alla lunga ti permette di costruire qualcosa di importante. E’ una mentalità che fa sognare i tifosi. Ed è per questo che gli stadi, quando giocano Lazio e Atalanta, sono tornati a riempirsi”.

Da una parte Milinkovic, Cataldi e Luis Alberto, dall’altra De Roon, Koopmeiners, Ederson. Da centrocampista, preferisce la linea mediana della Lazio o quella dell’Atalanta?
“L’Atalanta ha giocatori di livello. Ma la Lazio è superiore. Milinkovic è un grandissimo giocatore. Ma a me piace tanto Cataldi, che ha fatto un salto di qualità incredibile. Ha trovato continuità di rendimento e a me piace molto. Luis Alberto è un giocatore che può fare la differenza. Vecino è esperto e a me piace anche Basic: un giocatore di livello che non è ancora esploso”.

Sarri o Gasperini?

Dabo esulta dopo un gol segnato con la maglia della Lazio – Qnm.it –

Avrebbe preferito avere Sarri o Gasperini come allenatore?
“Mentalità simili, voglia di prendere in mano la partita. Mi piacciono entrambi e sarebbe davvero difficile scegliere. Mettiamola così: Gasperini lo conosco bene, ho giocato tante volte contro le sue squadre e ogni volta è sempre stata una battaglia. Sarei curioso di giocare con Sarri, che conosco un pò meno. Lui si è imposto quando io sono andato via dall’Italia. Mi intriga immaginarmi nel suo centrocampo”.