La retromarcia di Paola Egonu, e la risposta di Vanity Fair: “Abbiamo l’audio”

La pallavolista azzurra dichiara di non aver mai detto, ciò che è stato pubblicato sul settimanale. La risposta piccata: “Conserviamo tutti gli audio”

Botta e risposta a distanza tra Paola Egonu e Vanity Fair. Il tema, neanche a dirlo, è quello del razzismo. La pallavolista azzurra, stasera sarà la co-conduttrice del Festival di Sanremo, dopo Chiara Ferragni e Francesca Fagnani. Poco prima della kermesse sanremese (giunta alla 73esima edizione) era stata pubblicata un’intervista sul noto settimanale, nel quale l’atleta attaccava l’Italia e si chiedeva se fosse il caso di far nascere un figlio nel nostro Paese.

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Botta e risposta tra Paola Egonu e Vanity Fair – Qnm.it –

In uno dei passaggi chiave, l’Egonu dichiarava: “Se mai dovessi avere un figlio di pelle nera, vivrà tutto lo schifo che ho vissuto io. Se dovesse essere di pelle mista, peggio ancora: lo faranno sentire troppo nero per i bianchi e troppo bianco per i neri. Vale la pena, dunque, far nascere un bambino e condannarlo all’infelicità?“. Interrogata su queste frasi durante la conferenza stampa che precede le puntate di Sanremo, la pallavolista azzurra ha fatto marcia indietro, stupendo i cronisti: “Non ho mai detto quella frase”, ha dichiarato la Egonu, prendendo le distanze dalle dichiarazioni pubblicate qualche giorno fa da Vanity Fair. “E’ un episodio che posso raccontare“,  ha spiegato: “Prima della pandemia, c’erano un sacco di casi in America, quando è nato il movimento Black Lives Matter. Io e mia sorella ne abbiamo parlato preoccupate: caspita, ci siamo dette, un domani potrebbe essere mio fratello, mio figlio. Era una preoccupazione, non ho detto che far nascere un bimbo di colore in Italia sarebbe stato condannarlo all’infelicità. Io non sono infelice, anzi sono molto felice. Quella frase è una esagerazione”.

La risposta di Vanity Fair

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Paola Egonu, polemica a distanza con Vanity Fair (Ansa) – Qnm.it –

La marcia indietro della pallavolista azzurra (non l’unica, visto che in conferenza stampa ha anche dichiarato di essere pronta a fare un passo indietro sulla sua iniziale volontà di lasciare la Nazionale, lasciando aperte le porte ad un possibile ritorno in azzurro), ha scatenato la reazione di Vanity Fair, che attraverso una nota ha fatto sapere di “credere da sempre nel giornalismo di qualità e rispetta le parole di ogni intervistato, conservando ogni audio delle relative interviste. Ciò che viene pubblicato corrisponde a ciò che viene dichiarato, sempre. Così anche nel caso dell’intervista a Paola Egonu per la copertina digitale n. 4 del 3 febbraio 2023”. In una nota, il settimanale conferma il testo dell’intervista alla pallavolista, co-conduttrice della terza serata di Sanremo, che oggi in sala stampa ha affermato di “non aver mai detto” la frase relativa al timore di avere un figlio “di pelle nera” (“Vivrà tutto lo schifo che ho vissuto io”).