Juventus, tifosi in festa: la carta che riapre i giochi nel processo sportivo

Clamorosa novità nel processo che coinvolge la Juventus. I bianconeri potrebbero recuperare i 15 punti in classifica?

Se ci trovassimo di fronte ad una partita di calcio, potremmo tranquillamente segnalare che la Juventus, dopo aver subito gli attacchi degli avversari (che arrivavano copiosi da ogni zona del campo), ha messo a segno un bel gol. Che potrebbe cambiare in modo netto, l’evoluzione della sua partita. Il club bianconero infatti, in vista del decisivo appello al Collegio di Garanzia del Coni, potrebbe chiedere l’annullamento della sentenza della Procura Federale, che dopo il primo processo sportivo, l’ha penalizzata di ben quindici punti in classifica. Il tutto alla luce di una clamorosa e inaspettata novità.

Juventus
Il Tar da ragione alla Juventus- Qnm.it –

Quello che sembrava impossibile, si è tramutato in realtà. La Juventus ha beneficiato di una decisione del Tar del Lazio, che potrebbe cambiare in modo netto le carte in tavola. Il Tribunale Amministrativo Regionale ha infatti chiesto alla Covisoc di mostrare al club un documento, che viene giudicato fondamentale dai legali bianconeri. Si tratta della lettera spedita da Giuseppe Chinè (procuratore della Figc) il 14 aprile del 2021 e che (secondo i legali della società) potrebbe determinare un incredibile vizio procedurale nel processo che ha portato alla sentenza di colpevolezza della Juventus.

Gli 007 federali avevano definito la nota come non decisiva come atto di indagine e non l’avevano inserita, nonostante le richieste degli avvocati bianconeri, che volevano visionarla. Ma perchè sarebbe così importante, tanto da poter portare all’annullamento della sentenza definitiva? Se in quel documento ci fosse davvero la prima notizia di reato sulle plusvalenze, la Procura Federale avrebbe dovuto iscriverla  nell’apposito registro entro 30 giorni avviando fin da quel momento il procedimento. Ma questo procedimento non è stato fatto.

Gli scenari

Juve processo
I dirigenti della Juventus coinvolti nel processo sportivo – Qnm.it –

Quindi, se il contenuto di quella mail certificasse, un errore nelle tempistiche, il Collegio presieduto potrebbe annullare la sentenza della Corte senza alcun rinvio, scrivendo la parola fine sul filone plusvalenze bis. E quindi togliendo di fatto la penalizzazione alla Juventus e le squalifiche a tutti i dirigenti coinvolti.  Il Tar del Lazio, con il provvedimento firmato dal presidente della sezione prima ter, Arzillo, ha ordinato alla Covisoc l’invio del documento entro 7 giorni, poiché “è evidente l’interesse all’accesso difensivo nel caso in esame”.

La Juventus aspetta con ansia di leggere il documento e spera di riavere in dote i quindici punti in classifica (che la riporterebbe in piena corsa Champions). In attesa poi del secondo filone d’inchiesta: quello relativo agli accordi sui stipendi dei calciatori durante il periodo post pandemico. A meno di ulteriori errori procedurali della Procura…