Inghilterra sotto shock: rilasciato il cantante accusato di pedofilia

Sta diventando un vero e proprio caso nazionale, il rilascio di una Popstar inglese, arrestata nel 2015 per pedofilia e altri reati contro minori

Negli anni settanta è stato uno degli artisti più popolari e amati in tutto il Regno Unito. Con le sue canzoni ha fatto ballare e divertire milioni di persone, conquistando la vetta delle classifiche mondiali. Ma dal successo straordinario che ne ha accompagnato l’immediata ascesa, nel giro di pochi anni è stato travolto in una spirale verso il basso: finendo in carcere per uno dei reati più infimi: la pedofilia. Oggi, a 78 anni torna in libertà, ma la sua vicenda ha scatenato un vero e proprio putiferio.

Pedofilia
Inghilterra sotto shock. Scarcerato un pedofilo – Qnm.it –

Stiamo parlando di Gary Glitter, popstar che negli anni settanta ha fatto impazzire l’Inghilterra. Con il suo stile, la sua capigliatura e le sue canzoni, ha ricordato Elvis Prestley. Ma rispetto al re del rock è stato protagonista di una caduta verso il basso continua. Figlia di una serie di reati per i quali è stato ritenuto colpevole. Glitter (all’anagrafe Paul Gadd) era stato arrestato e condannato a sedici anni di reclusione. Le accuse erano gravissime: stupro, molestie sessuali verso minori e innumerevoli casi nei quali il cantante è stato riconosciuto colpevole.

Glitter è stato condannato nel 2015 a 16 anni di reclusione. La giuria lo aveva ritenuto colpevole di un tentato stupro ai danni di una bambina di dieci anni. Oltre a questo episodio, durante il processo emersero altre accuse per quattro denunce di molestie contro minorenni e per aver avuto rapporti sessuali con una bambina di età inferiore ai tredici anni, Nel Regno Unito scoppiò un vero e proprio scandalo. Una volta arrestato emersero altri episodi, mai chiari in modo definitivi e risalenti agli anni settanta: eventi sfuggiti in primo luogo alle indagini, fino alla riapertura da parte della Magistratura.

La vicenda giudiziaria

Glitter
Il cantante Gary Glitter, in carcere dal 2015 per pedofilia (Ansa) – Qnm.it –

Glitter, dopo otto anni di reclusione, è tornato in libertà, sfruttando i benefici di legge legati all’età avanzata e avendo scontato almeno metà della pena originaria. Ma la decisione del Tribunale ha scatenato le proteste della popolazione, che ha iniziato a lamentarsi, prima sui social e poi nelle trasmissioni televisive. Le vicende processuali legate all’ex popstar (che fu per tre volte in testa alle hit parade inglesi negli anni settanta) sono iniziate a metà degli anni novanta, con un primo arresto per possesso di materiale pedopornografico. Dopo il primo rilascio si trasferì in Cambogia, ma fu espulso, dopo essere stato giudicato un “sospetto turista sessuale”. Poi una serie di condanne: in Vietnam e nel Regno Unito, fino all’ultimo arresto del 2015 a Londra.