Cio, la decisione sugli atleti russi sconvolge tutti

Da Mosca a Kiev, fino alla Germania e al resto d’Europa. La scelta del Comitato Olimpico internazionale scontenta tutti

Una decisione che scontenta tutti. Una scelta che ha scatenato polemiche a non finire. Il Comitato Olimpico internazionale ha deciso di riammettere tutti gli atleti russi e bielorussi alle competizioni sportive. Tutti gli sportivi potranno partecipare alle manifestazioni, ma a titolo individuale. Senza bandiera. Restano invece fuori dai giochi le nazionali russe e bielorusse, come resta ancora valido il divieto di partecipazione per chi ha sostenuto attivamente la guerra o fa parte di corpi militari. Continua anche il divieto di organizzare eventi sportivi internazionali sia per Mosca che per Minsk.

Cio
Tutti contro il Cio – Qnm.it

Nel comunicato ufficiale il Cio ha spiegato la sua decisione: “Nel mondo ci sono 70 guerre in corso, comprese le situazioni in Medio Oriente, Corno d’Africa e Caucaso meridionale. I comitati olimpici nazionali nelle regioni colpite da questi conflitti armati stanno seguendo i principi della Carta Olimpica, non chiedono l’esclusione di atleti dei paesi rivali e consentono loro di gareggiare in competizioni sportive internazionali senza restrizione”. E’ quanto si legge nella nota del Cio che si è riunito oggi a Losanna per il Comitato Esecutivo.

“Cio vai a quel Paese”

La decisione ha scatenato critiche bi-partisan. Mosca si è scagliata contro il Cio. Anche l’Ucraina e molte delle Nazioni che hanno sostenuto Kiev nella battaglia. La scelta rischia quindi di scontentare tutti. La prima reazione è stata quella di Veronika Stepanova, medaglia d’oro ai giochi olimpici invernali di Pechino nella staffetta dello sci di fondo 4,5 km. L’atleta ha commentato sul suo canale Telegram la decisione del Comitato Olimpico Internazionale. “Egregio Cio, perché non te ne vai a quel Paese con le tue condizioni e raccomandazioni? Io non lascerò che nessuna ‘commissione’ internazionale analizzi le mie opinioni, le mie convinzioni e decidere se ammettermi alla Coppa del Mondo, in questo caso gareggiate voi”, ha scritto.

Olimpiadi
Nelle prossime Olimpiadi gli atleti russi potranno partecipare – Qnm.it

Sulla stessa linea anche la reazione di Mosca. Il Comitato olimpico russo giudica “inaccettabili” le condizioni annunciate dal Cio che ha riammesso gli atleti russi a titolo individuale alle competizioni internazionali, ma senza poter gareggiare sotto la bandiera del loro Paese. Lo ha detto il presidente Stanislav Pozdnyakov, citato dalla Tass.La scelta è una discriminazione e contraddice la Carta olimpica”, ha continuato Stanislav Pozdnyakov. “Per quanto riguarda gli sport di squadra, abbiamo a che fare con una chiara discriminazione basata sui passaporti”, ha detto Pozdnyakov all’agenzia russa Tass. “Questo vieta a quasi il 30% degli atleti di competere. Tale approccio contraddice la Carta Olimpica, qualsiasi norma”, ha aggiunto.

Ma la scelta è stata bocciata anche dalle altre nazioni europee. Nancy Faeser, ministro tedesco dell’Interno, ha dichiarato: “E’ uno schiaffo in faccia agli atleti ucraini, non c’è alcuna ragione per cui la Russia debba rientrare nel mondo dello sport. I Giochi Olimpici non si svolgono nel vuoto. Chiunque consenta alla Russia guerrafondaia di utilizzare le competizioni internazionali per la sua propaganda danneggia l’ideale olimpico di pace e armonia internazionale”.