Kim Yo-Jong è stata nominata vicedirettore di dipartimento del Comitato centrale del Partito dei Lavoratori. Chi è la potente sorella minore del leader Kim Jong-un in Corea del Nord? Anche se la carica annunciata dall’agenzia ufficiale Kcna non è ben definita, la giovane 27enne svolge un ruolo primario al vertice del potere, in una posizione che secondo gli esperti è comparabile a quella di viceministro di governo.
Kim Yo-Jong sta facendo rapidamente carriera politica. La potente sorella minore del leader Kim Jong-un ha 27 anni e insieme a lui, che ne ha 31, sono nati da Ko Yong-hui, la quarta moglie di Kim Jong-il: hanno vissuto a Pyongyang insieme e sono andati nello stesso collegio in Svizzera.
A Ginevra, protetta da una falsa identità, si è laureata in politica internazionale; tornata in patria, tre anni fa, si è sempre tenuta ai margini della propaganda per non oscurare l’astro nascente del fratello (capo del potente dipartimento di Propaganda del Partito) pure essendo considerata da tutti l’eminenza grigia del regime. Apparsa sui media nordcoreani a marzo, Yo-Jong si è mostrata tra le persone più fidate e da subito molto vicina al fratello.
Così, Lady Corea a sorpresa è stata investita ufficialmente: Kim Yo-Jong è stata presentata dall’agenzia di Stato Kcna come il nuovo vicedirettore di dipartimento del Comitato centrale del Partito dei lavoratori, come responsabile della propaganda, consigliera unica di Kim Jong-un, capo della sicurezza e braccio destro del vero uomo forte dell’esercito, Hwang Pyong-so.
In pratica, secondo il direttore dell’Istituto Mondiale per gli Studi nordcoreani di Seoul, avrebbe soppiantato la zia paterna, Kim Kyong Hui, che per decenni ha svolto il ruolo di consigliere personale del fratello e allora leader Kim Jong-Il, accedendo così ai posti chiave del regime, per poi uscire completamente di scena dopo l’esecuzione del marito Jang Song-Thaek, accusato di tradimento, nel 2013.