Clima sereno e sorrisi distesi sul palco delle autorità per il Concerto dell’Incoronazione di Carlo III con il re che si diverte con Camilla, William e i nipoti
Dopo la pioggia di sabato e la grande solennità della cerimonia di Westminster, il castello di Windsor ha ospitato il concerto che festeggiava l’incoronazione di Carlo III.
Un momento di spettacolo più disteso e popolare rispetto alla rigidità del protocollo della cerimonia ufficiale. Al quale il re ha partecipando sorridendo e divertendosi.
Carlo III, William fa gli onori di casa
Ad aprire la serata William con un discorso breve e informale che è stato molto apprezzato. Il prossimo erede al trono ha aperto la serata con un ricordo della nonna, Elisabetta II: “Sicuramente ci guarda dall’alto e sarà molto orgogliosa del suo ruolo di madre”. Un pensiero anche per Diana che non viene citata. Ma è evidente che le parole di Williamsono per lei… “Un momento di unione che rende onore anche a chi oggi non può certo essere dimenticato”.
William è tornato sul concetto di servizio espresso da Carlo III nel suo giuramento: “Un lavoro che non inizia oggi ma che arriva da 50 anni di esperienza nel Regno Unito nei paesi del Commonwealth e nel mondo al servizio dei popoli, dell’ambiente e del dialogo”.
Un concerto tra grandi classici e pop
Poi è stato il momento della musica. Su un palco estremamente tecnologico, impreziosito da giochi di luce meravigliosi e da proiezioni su tutta la facciata del castello con droni luminosi a formare immagini e figure si sono esibiti molte delle stelle che fanno parte del Prince’s Trust.
Applauditissimo Lionel Richie, che ha cantato Easy e All Night Long, ballata da tutta la famiglia reale, compreso Re Carlo. Andrea Bocelli ha cantato un classico della musica inglese, You’ll never walk alone. Il momento più pop è stato quello rappresentato da Katy Perry, una delle preferite dai nipoti di Re Carlo, con i principi anche loro in piedi a ballare e cantare sulle note di Roar e Fireworks. Meravigliosa Never Forget eseguita dai Take That in un impressionante contorno di folla.
Assente Harry, già rientrato fin da ieri negli Stati Uniti, assente anche al ricevimento di Buckingham Palace. Da oggi dopo un bagno di folla e di celebrità Londra torna alla normalità.
