A Grosseto la via della pacificazione: “Basta con l’odio ideologico”

Nella cittadine toscana verranno dedicate due vie a due personaggi storici della politica italiana: “Basta con l’odio”

Una bella iniziativa, che il Comune di Grosseto ha fortemente voluto, per portare avanti un “serio dibattito politico”, che combatta l’odio ideologico che accompagna gli ultimi anni nel nostro Paese. Due dei politici più influenti ed amati, leader di partiti opposti e personaggi di spicco nella prima Repubblica, verranno omaggiati di due vie nella cittadina Toscana.

Grosseto, vie
A Grosseto due vie dedicate ai politici della Prima Repubblica – Qnm.it

Una vera e propria toponomastica bipartisan, che vedrà la luce nel nuovo complesso residenziale Borgo Nuovo, che si trova nella zona periferica della città di Grosseto. La decisione era stata già anticipata in passato, ma aveva scatenato il dibattito politico e vi erano state numerose discussioni. Ora, fortunatamente, l’ascia di guerra sembra essere stata deposta.

A Grosseto sorgeranno via Almirante e via Berlinguer. Due strade dedicate ai leader dei due partiti antagonisti che hanno caratterizzato la vita politica della Prima Repubblica. Il Movimento Sociale Italiano e il Partito Comunista. Ad annunciare l’iniziativa è stato l’assessore comunale alla toponomastica, deputato e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Fabrizio Rossi. L’annuncio è arrivato a seguito della ratifica del verbale della commissione sulle nuove strade da parte della giunta comunale. L’idea era nata già nel 2018, ma ci furono forte critiche (da parte della giunta di centrosinistra) su Via Almirante. Ora la situazione è cambiata.

Suggestiva l’idea di collegare le due vie ad una strada centrale, chiamata via della Pacificazione Nazionale. In onore dei due rappresentanti politici, la strada che si ramificherà sulla destra sarà dedicata a Giorgio Almirante; quella sul lato sinistro diventerà Via Enrico Berlinguer.  “Questo argomento per noi è molto sentito. La pacificazione nazionale è sempre stata una priorità del vecchio leader del Msi. Tra l’altro, i rapporti con gli avversari politici erano ottimi, lo testimonia la presenza dello stesso Giorgio Almirante alla camera ardente prima dei funerali di Enrico Berlinguer. Circostanza ricambiata alla morte di Giorgio Almirante, dal partigiano Giancarlo Pajetta”, spiega Rossi.

Il rapporto tra i due avversari

Enrico Berlinguer e Giorgio Almirante – Qnm.it20230314

Il rapporto tra i due era molto stretto e i rispettivi collaboratori hanno svelato che Almirante e Berlinguer si incontrassero spesso in modo clandestino al quarto piano della Camera, quando gli altri deputati erano già tornati a casa. L’assessore Rossi ricorda che “già nell’aprile del 2018 il tema di intitolare due strade della nostra città ad Almirante e Berlinguer fu portato e approvato in Consiglio comunale: con il verbale di delibera di oggi da parte della Giunta comunale, tutto questo a breve sarà realtà, ed è un chiaro e netto segnale verso tutti. Questa è la differenza che c’è tra Fratelli d’Italia, che da sempre prova a portare avanti un serio dialogo politico, con chi invece continua fare dell’odio ideologico e politico il proprio cavallo di battaglia”.