Le 15 donne più importanti del 2014

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FKA Twigs

Chi sono le donne più importanti del 2014? Stiliamo un elenco di quindici donne da ricordare, che si sono distinte nel 2014 per la loro attività politica, per l’impegno sociale o ‘semplicemente’ per aver raggiunto obiettivi rilevanti nel loro lavoro. Vediamo chi sono le grandi donne del 2014, e in cosa si sono distinte–>[/multipage]

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Samantha Cristoforetti

Samantha Cristoforetti

Samantha Cristoforetti è un’aviatrice, ingegnere e dal 2009 è astronauta dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), prima donna italiana e terza europea in assoluto dopo la britannica Helen Sharman (1991) e la francese Claudie Haigneré (2001). E’ la prima donna italiana ad essere andata nello Spazio in missione – ISS Expedition 42/43 Futura – e settimo astronauta italiano, preceduta sulla ISS da Umberto Guidoni, Paolo Nespoli, Roberto Vittori e Luca Parmitano.
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Lucia Annibali

Lucia Annibali

Lucia Annibali è l’avvocata sfregiata con l’acido da due uomini assoldati dall’ex fidanzato Luca Varani, ora in carcere dopo la condanna in primo grado per lesioni gravissime e tentato omicidio. Da vittima di stalking Lucia Annibali è diventata simbolo di coraggio e lotta al femminicidio. Ha scritto il libro ‘Io ci sono. La mia storia di non amore’ (Rizzoli), insieme alla giornalista Giusi Fasano, in cui racconta con molto coraggio l’aggressione subita.
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Fabiola Gianotti

Fabiola Gianotti

Fabiola Gianotti è la fisica italiana che quest’anno è diventata direttrice del Cern di Ginevra. E’ il terzo direttore italiano, dopo Carlo Rubbia e Luciano Maiani (Edoardo Amaldi fu invece tra i fondatori, nel ’54, e segretario generale). La prima donna a ricoprire questa carica. Lei, del suo lavoro ha detto: ‘Il Cern è il laboratorio del mondo. Tra queste mura mi sento come una bambina in un negozio di dolci. Non c’è altro luogo in cui desidero stare‘.
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Malala Yousafzai

Malala Yousafzai

Malala Yousafzai è la giovane pakistana alla quale è stato assegnato il Premio Nobel per la pace ‘per la loro lotta contro la sopraffazione dei bambini e dei giovani e per il diritto di tutti i bambini all’istruzione‘. Nel 2012 Malala è stata gravemente ferita in un attentato voluto dai talebani. Il leader terrorista Ihsanullah Ihsan sostenne che la ragazza ‘è il simbolo degli infedeli e dell’oscenità’ e ha minacciato di ripetere gli attentati per ucciderla.
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Shiza Shahid

Shiza

Shiza Shahid da anni lavora come Ceo del Malala Fund, l’organizzazione ufficiale capitanata da Malala Yousafzai, che si opera per la diffusione di progetti educativi rivolte alle donne. Amica della premio nobel Malala Yousafzai, Shiza gestisce i progetti educativi aiutando le bambine e le ragazza ad accedere all’istruzione.
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Samia Nkrumah

Samia Nkrumah

In Ghana, Samia Nkrumah è la prima leader femminile a guidare un partito politico, il Convention People’s Party. È stata premiata per il lavoro svolto con la sua associazione non profit Kwame Nkrumah Pan-African Centre. Con il suo impegno sta rivoluzionando il Ghana.

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Malina Suliman

Malina Suliman

Malina Suliman è un’artista afghana che si tagga sui muri con uno scheletro che indossa il burqa. Ha fondato la Kandahar Fine Arts Association, ha aperto una galleria e ora insegna arte. Il suo coraggio, spera, che sia d’esempio: ‘So cosa succede qui a chi lotta per i propri diritti. Ma se mi fermo cosa ne sarà di noi? Se vado avanti qualcuno si unirà a me’.
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Isadora Faber

Isadora Faber-diario di classe

Per il Financial Times, Isadora Faber è tra le 25 personalità più influenti del paese. E per il Newsweek è la più coraggiosa blogger brasiliana. Ha lanciato la pagina FacebookDiário de Classe, sui problemi e il degrado della sua scuola a Florianópolis. Un boom: 630mila like in poco tempo ne hanno fatto una paladina dei diritti degli studenti.
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Amy Berg

Amy Berg

Amy Berg è una filmaker che ha realizzato un documentario sulla pedofilia nella Chiesta Cattolica, Deliver Us from Evil, che le è valsa una nomination agli Oscar. Il suo ultimo lavoro, An Open Secret, è un docu-film che ha osato denunciare il giro di abusi sessuali su bambini e giovani attori praticato nel mondo del cinema. Dopo la prima a New York il film è rimasto senza distribuzione.
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Emma Sulkowicz

Emma Sulkowicz

Emma Sulkowicz, studentessa alla Columbia University (USA), dopo aver sostenuto di essere stata violentata nel campus, ha denunciato il fatto che il presunto aggressore non è stato punito. La sua performance Carry That Weight, diventata virale, è nata come atto di protesta contro la facoltà che ha ignorato la sua denuncia di stupro, avvenuto proprio su quel materasso.
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Farah Baker

Farah Baker

Durante l’ultimo conflitto tra Israele e Palestina, la voce dei civili di Gaza è arrivata al mondo anche attraverso i 140 caratteri dell’account Twitter di Farah Baker (@Farah_Gazan), subito balzato da poche centinaia a quasi 200mila follower.
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Eman Mohammed

Eman Mohammed

Eman Mohammed (@emanmohammedD) è l’unica foto-giornalista donna nella Striscia di Gaza, e durante l’ultimo conflitto con Israele, le sue immagini hanno permesso al mondo di conoscere e documentarsi su cosa stava accadendo.
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FKA Twigs

FKA Twigs

FKA Twigs è una cantautrice, musicista e ballerina britannica, che cura direttamente la sua immagine e si produce da sola. Tahliah Debrett Barnett è apparsa in alcuni video di artisti del calibro di Kylie Minogue, Ed Sheeran, Taio Cruz e Jessie J. E’ salita alle cronache per il suo talento, ma anche per essere la nuova fiamma di Robert Pattinson.
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Kim Kardashian

Kim Kardashian

E’ ovunque, anche se non sa far niente di preciso: Wikipedia definisce Kim Kardashian una social media personality, e oltre a vantarsi di essere figlia di un avvocato miliardario e moglie di un rapper, nel 2014 è riuscita a fare esplodere Internet con la copertina di Paper dove appare il suo Lato B da urlo e meravigliosamente anti-anoressia.
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Winnie Harlow

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Winnie Harlow è una ragazza con la vitiligine che è diventata una modella, e nonostante la malattia che depigmenta la pelle possa essere considerata un ostacolo per la scalata nel mondo della moda, con tenacia e costanza ha combattuto i pregiudizi secondo cui l’aspetto esteriore deve seguire certi canoni e l’ideale di donna è quello della perfezione fisica.
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