Un ragazzino di 12 anni morto improvvisamente dopo un malore in campo: la storia del ragazzino e l’appello della madre.
Una terribile vicenda ha coinvolto una famiglia che ha visto morire davanti ai propri occhi il figlio di 12 anni. Tutto è accaduto mentre il giovane giocava il suo sport preferito. Un malore improvviso che ha lasciato attoniti anche i presenti dentro e fuori dal campo da gioco.
Il giovane si è accasciato durante la gara di football ed è deceduto poco dopo. La famiglia del ragazzo chiede giustizia per una vicenda che presenta ancora tanti punti da chiarire, in primis le cause del decesso.
12enne morto mentre giocava, la dinamica
Aveva da sempre il sogno di diventare un grande giocatore di football americano, tutto è improvvisamente cambiato durante una giornata di sport. Il ragazzino morto aveva 12 anni, si chiamava Elijah Jordan Brown-Garcia ed era di Newark. Si trovava in un campo da gioco, proprio durante un allenamento, improvvisamente il malore e il conseguente decesso.
Intanto i genitori hanno chiesto di fare luce sul caso, specialmente dopo quanto accaduto. “Era un ragazzo sano“, hanno spiegato parlando con gli organi d’informazione. Nessuna spiegazione su quanto accaduto al 12enne che ha perso la vita mentre giocava a football. La vicenda risale allo scorso 10 febbraio ed è stata raccontata dal Daily Mail.
“Non è stato colpito, non c’è stato alcun tipo di contatto. Ha corso per circa 20 metri e poi ha chiesto di fermarsi un attimo“, racconta il fratello Mekhi che era in campo al momento del malore. Questione veramente di pochi attimi, poi il malore e le condizioni di salute peggiorate nel giro di pochissimo tempo. Intanto la madre Raven ha ribadito che il figlio era sano e molto felice di giocare a football. “Non poteva immaginare che sarebbe stato il suo ultimo giorno“.
L’allarme in campo
A lanciare l’allarme è stato il fratello più piccolo Mekhi che ha 10 anni. Dopo quanto detto dal bambino, infatti, diversi adulti presenti si sarebbero precipitati in campo per verificare la situazione. Sul luogo del malore fatale era presente anche la mamma di Elijah. Tentativi di rianimazione che, però, non hanno potuto fare molto. Sin da subito si sarebbero infatti resi conto della grave situazione, a seguire il decesso.
“Non credo che abbia ripreso fiato di cui aveva bisogno. Quindi, quando si è alzato, è svenuto”, ha detto Mekhi Stradford, il fratello di Elijah. Brown Garcia ha giocato per la Essex County Predators League e si stava allenando con suo fratello di 10 anni prima del malore. Suo fratello minore Mekhi ha dichiarato che il 12enne non avrebbe subito alcun impatto o trauma cranico prima di crollare a terra.
L’appello della madre
La donna afferma intanto di voler ricevere risposte adeguate dopo quanto accaduto al figlio crollato mentre sosteneva un allenamento di calcio. Elijah Jordan Brown-Garcia stava seguendo delle esercitazioni durante la scorsa settimana, improvvisamente sarebbe crollato senza dare alcuna riposta. Nessun trauma conseguente alla caduta, ma si ipotizza un esame autoptico per chiarire le cause della morte.
“Qualcuno al telefono per il 911 o un’ambulanza avrebbe dovuto dire di fare le palpitazioni sul petto“, ha ribadito Raven Brown, madre di Elijah. Anche il fratello minore di Elijah stava partecipando all’evento sportivo e sarebbe stato uno dei primi ad attirare l’attenzione dei presenti. Intanto i cittadini hanno avviato una campagna su GoFundMe per aiutare la famiglia con le spese del funerale.
Proporio la madre di Elijah ha spiegato che dopo la morte del figlio, infatti, gli allenatore l’avrebbero informata di non essere a conoscenza delle tecniche di rianimazione cardiopolmonare. A riportare la notizia è News12 che ha parlato dello studente di prima media della KIPP Rise Academy di Newark. Il giovane stava eseguendo alcune esercitazioni di prima di crollare e perdere conoscenza.
