Il Red Bull Flugtag torna in Italia nel 2012, a Milano (Idroscalo), per la terza edizione di una delle competizioni aeree più originali e divertenti della storia. Trentacinque “macchine volanti”, goliardia ed un solo obiettivo: trascorrere una giornata stravagante e all’insegna dello svago il prossimo 10 giugno.
Fin dall’antichità l’uomo ha studiato e cercato il modo di librarsi nel cielo. Lasciamo però stare i mitologici tentativi di Dedalo e Icaro, o quelli di Leonardo Da Vinci, questa volta vogliamo parlare del Red Bull Flugtag, una delle competizioni aeree più bizzarre e goliardiche della storia, di scena, per la sua terza edizione italiana, il 10 giugno 2012 nella splendida cornice dell’Idroscalo di Milano.
La gara consiste nel progettare una sorta di “carretto volante” che, guidato da un pilota e spinto lungo una rampa da quattro persone, sia in grado di librarsi nell’aria per qualche secondo, per poi compiere un “atterraggio di fortuna” nelle acque del laghetto dell’Idroscalo. Naturalmente, non è ammesso alcun tipo di motore, e la macchina volante deve necessariamente rispettare alcune semplici norme di sicurezza, ma il divertimento è senza dubbio assicurato.
Saranno trentacinque i team partecipanti all’evento simbolo di Red Bull, scelti accuratamente da una giuria in base all’originalità del progetto ed alle chance che il “carro” possa avere di spiccare il volo, per una manifestazione in grado di lasciare a bocca aperta non solo i concorrenti, ma anche gli spettatori.
Per iscriversi gratuitamente al Red Bull Flugtag 2012 c’è tempo fino al 5 marzo. E’ necessario soltanto visitare il sito ufficiale dell’evento, www.redbullflugtag.it, leggere il regolamento, radunare gli amici, scegliere il nome della squadra e progettare la “macchina volante”. Ogni forma è ammessa, l’importante, naturalmente, è che sappia volare.
Un appuntamento veramente originale, dunque, per trascorrere una giornata di assoluto svago e divertimento nella splendida cornice dell’Idroscalo di Milano, indipendentemente che voi facciate parte di un team o che siate semplici spettatori di uno degli eventi più bizzarri e goliardici dell’anno.
Foto Flickr
