[multipage]Prostata: alcuni modi per prevenire le malattie possono essere davvero utili. In un recente congresso è emerso che il 30% degli uomini dice di non essere mai stato dall’urologo, ma l’ipertrofia prostatica è una patologia che in Italia colpisce circa un uomo su tre dopo i 50 anni. I sintomi della malattia sono evidenti: la prostata appare infiammata, ingrossata e si hanno difficoltà ad urinare. Tutto ciò indica che c’è qualcosa che non va nella vescica. Potrebbe trattarsi di una vera e propria prostatite, che altera in maniera significativa la qualità di vita del paziente. Si rischiano infezioni alle vie urinarie e tumori. Non è il caso di sottovalutare mai i problemi alla prostata, perché è essenziale puntare sulla prevenzione.
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[multipage]1. Pomodoro e melograno
Pomodoro e melograno sono due farmaci naturali contro il tumore della prostata: non dimenticare di aggiungere a tavola spesso questi due cibi, degli alimenti per non ammalarsi mai.
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[multipage]2. Stile di vita
La scarsa idratazione, uno stile di vita sedentario, la pratica del coito interrotto e una funzione intestinale irregolare, al pari del consumo in quantità eccessive di alcuni cibi come spezie, insaccati, birra, caffè e superalcolici, possono irritare e infiammare la prostata: attenzione al tuo stile di vita.
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[multipage]3. Supercibi
Le sostanze che non dovresti farti mancare sono i polifenoli antiossidanti del tè verde, il resveratrolo del vino, il licopene della salsa di pomodoro, la vitamina D, che ha un’azione difensiva, lo zinco, che ha un’azione riparatrice sulla ghiandola e gli omega 3, che si trovano nel pesce, ma anche nei semi di lino. Sono utili anche liquirizia, aglio, cipolla e porri per via del Bhp, una molecola che diventa uno scudo che blocca le cellule impazzite del cancro alla prostata.
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[multipage]4. Estratti vegetali
In tema di prevenzione, si può prendere una compressa a base di serenoa repens, un estratto vegetale che deriva dall’albero di palma nana della Florida, che rispetto ad altri antinfiammatori non ha effetti collaterali. Ottimi anche gli estratti di pygeum africanum o quelli ricavati dalla radice di urtica dioica, senza trascurare la malva: un buon regolatore intestinale che contiene diversi principi attivi, tra cui mucillagini, flavonoidi e polisaccaridi capaci di lenire le mucose infiammate.
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[multipage]5. Esercizio fisico
Per portare la prostata alle sue migliori performance, esegui due volte al giorno, per almeno dieci giorni, questi esercizi. In piedi – inspirando, ruota il bacino in avanti, creando una tensione all’ano. Espirando, rilascia la tensione, riportando il bacino indietro. Sdraiato a pancia in su – gambe piegate, piedi a circa mezzo metro dalle natiche. Inspirando, stringi l’ano sollevando le natiche. Rimani in tensione qualche secondo. Tornando col bacino a terra, rilascia la tensione delle natiche. Disteso sulla schiena – con le gambe piegate, inspira, solleva il bacino più che puoi per qualche secondo. Torna a terra. A 4 zampe – inspira, alza la testa e abbassa il ventre verso il pavimento. Espirando, abbassa la testa e alza la schiena formando una gobba.
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