Protein + coffee = proffee, ovvero il caffè proteico diventato un vero e proprio trend sui social Instagram e Tik Tok. Si tratta di un caffè espresso doppio o uno americano al quale viene aggiunto ghiaccio e frullati o preparati proteici, molto amati da sportivi e influencer per mantenersi in forma. Vengono preferiti ai latti vegetali perché hanno un livello di zuccheri ancora più contenuto: l’obiettivo è quello di creare una bevanda piacevole ma povera di grassi.
Il proffee è perfetto per chi vuole gustarsi un frappè al caffè gustoso e ricco, senza però ingerire un eccessivo quantitativo di zuccheri, andando a bilanciare l’apporto proteine dopo un pasto a basso contenuto. Un’integrazione molto utile in caso di dieta specifica legata allo sport: il corpo ha quotidianamente bisogno di circa 1,2-2 grammi di proteine per chilo e il livello è più alto se l’allenamento è particolarmente intenso, richiedendo un’alimentazione adeguata. Questo però non significa che tutti gli altri nutrienti debbano essere eliminati, infatti grasso e proteine servono da “carburante”, affinché non si ricavi energia dalle proteine, ovvero intaccando la massa muscolare.
Quando bere il proffee
Sui social non è raro vedere indicato il proffee come sostituto di un pasto completo: non è un messaggio dal punto di vista nutritivo corretto, perché in realtà, appunto, è esclusivamente un rinforzo (piacevole) per spezzare la fame o risvegliare il corpo.
I preparati proteici solitamente sono a base di quelle del latte vaccino, che il metabolismo digerisce più lentamente dando una sensazione di sazietà, e premettono di mantenere il livello di glucosio alto non facendo venire voglia di zuccheri.
Questo significa che la bevanda è perfetta come spuntino per dare energia in un determinato regime dietetico, non come pasto completo poiché manca di tutto il resto. Oppure come colazione, integrata con frutta fresca e secca per un primo pasto bilanciato e low-carb.