Se ultimamente avete sofferto di mal di pancia, crampi, gonfiore addominale e diarrea, non sottovalutate. Potrebbero essere il segno di una patologia molto diffusa.
Si tratta di una malattia che colpisce milioni di persone. Molto spesso è difficile da diagnosticare poiché i suoi sintomi si confondono con una semplice influenza o disturbi intestinali.

Attenzione a non sottovalutare questi sintomi comunissimi
Oltre alla diarrea, il gonfiore, i dolori e i crampi, è bene prestare particolare attenzione ad un’anomala perdita di peso, un’eccessiva stanchezza e affaticamento e a senso di nausea, perdita di capelli e debolezza articolare.
I sintomi sono generici, ma possono nascondere una delle malattie autoimmuni più diffuse. Stiamo parlando della celiachia. Mentre l’intolleranza è in sostanza solo un’ipersensibilità verso il glutine, la celiachia è una vera e propria allergia che scatena la produzione degli anticorpi, le immunoglobuline, che a loro volta innescano una reazione allergica verso gli alimenti contenenti glutine.
A differenza delle altre malattie autoimmuni, la celiachia, però, non si cura con i farmaci poiché qualsiasi terapia a lungo termine può provocare effetti collaterali.
L’unica soluzione è escludere totalmente l’assunzione del glutine, anche di tracce che possono finire nel piatto del malcapitato anche attraverso gli strumenti di cucina.
La celi8chia, malattia autoimmune che colpisce milioni di persone
Il glutine è contenuto in alcuni cereali, ma soprattutto il grano e il frumento, principali componenti di pasta, pane e prodotti da forno. Questa patologia colpisce milioni di persone; non si cura, ma ci si convive evitando drasticamente tutti i prodotti contenenti questo composto.
Fortunatamente in commercio sono disponibili ormai quasi tutti gli alimenti con la completa assenza di glutine ed anche i ristoranti e persino le pizzerie si stanno adeguando a soddisfare le esigenze di questi clienti speciali.
Purtroppo, poiché i sintomi non sono allarmanti, molti scoprono di soffrire di questa malattia da adulti e, per questo, passano molti anni sopportando inutili sofferenze.

Esiste, inoltre, la cosiddetta celiachia silente, una particolare forma della patologia che non presenta sintomi rilevabili. Ma, con l’aumentare dell’introduzione del glutine anche chi soffre di celiachia silente noterà un aumento dei disturbi intestinali ed extra intestinali, che, alla lunga, andranno a compromettere la quotidianità.
Poiché per scoprire questa patologia è sufficiente un esame del sangue, i medici spingono, chiunque abbia registrato i disturbi tipici più di una volta, a sottoporsi a questa semplice analisi che può risolvere ogni problema.
Fortunatamente, eliminando dalla dieta il glutine i pazienti riescono a condurre una vita normalissima e dimenticano il sorgere dei disturbi intestinali e non solo.