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I cocktail più famosi e richiesti al mondo nascono dalla creatività di alcuni barman, che hanno saputo mixare liquori iconici, utilizzati in passato come rimedi per alcune malattie (che oggi curiamo con semplici medicine) con sciroppi alla frutta, oppure con altri superalcolici, per risultati davvero esplosivi. Sapreste individuare quali sono questi cocktail davvero famosi e super ambiti? Dal sofisticato Apple Martini al potente Long Island, passando per l’analcolico Shirley Temple, ecco i dodici cocktail più conosciuti e apprezzati del pianeta. E se ancora non li avete assaggiati tutti, è giunta l’ora di farlo![/multipage]
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APPLE MARTINI
L’Apple Martini, nato come variante del classico Martini secco, ha riscosso grande successo, affermandosi come cocktail di tendenza, rientrando così tra i più famosi e richeisti al mondo. Vodka al posto del gin, è la base dell’Apple Martini e grappa di mele, per aggiungere il gusto dolce. Si completa di solito con un pizzico di succo di limone e viene guarnito con una fetta di mela per distinguerlo da un martini normale, che viene servito nello stesso bicchiere.[/multipage]
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CAIPIRINHA
La Caipirinha è indubbiamente il cocktail simbolo del Brasile. E’ preparata con cachaça o rum bianco, zucchero di canna e succo di lime. La caipirinha nasce nel lontano 1918 come rimedio per la terribile influenza spagnola. ‘Caipira’ infatti si riferisce ad una persona che abita nelle campagne del Brasile, che è ben lungi dall’essere moderna o sofisticata! L’incapacità di trovare buone marche di cachaca in Nord America e in Europa è stato l’unico fattore limitante per la sua crescita in popolarità fuori dal Brasile. E voi avete mai bevuto questo cocktail tra i più famosi e richiesti al mondo?[/multipage]
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LONG ISLAND
Il Long Island Iced Tea è un cocktail che non sembra mai passare di moda, è un autentico evergreen. Non è certo un cocktail leggero, anzi, è l’intruglio ideale per chi ha tutta l’intenzione di passare l’intera notte a folleggiare… non per niente è uno dei cocktail più richiesti in discoteca. Il mix diabolico di rum, vodka, tequila, gin e triple sec si completa con una miscela di succo di limone agrodolce e cola. Delle sue origini si sa ben poco, pare che una prima versione sia stata realizzata nella comunità di Long Island.
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MAI TAI
Il Mai Tai è un cocktail tropicale in stile polinesiano. Si prepara con rum chiaro e scuro, curacao arancione, sciroppo di orzata e succo di lime. Sin da quando è stato creato è divenuto un simbolo della cultura tahitiana. Si dice che sia stato inventato dal titolare del Trader Vic di Oakland, in California nel 1944. Egli creò la bevanda per alcuni amici che erano in visita a Tahiti. Ad un certo punto uno di loro, dopo averlo assaggiato, esclamò: ‘Maita’i’, ovvero ‘Molto buona!’ in tahitiano, e da quel momento rimase il nome del cocktail appena nato, diventato poi uno dei più famosi e richiesti del mondo.[/multipage]
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MARGARITA
Il margarita è il cocktail a base di tequila, più popolare negli Stati Uniti. Il mix di tequila, triple sec e succo di lime viene amalgamato con il ghiaccio. E’ servito in un bicchiere con il bordo rivestito di sale. Dalla versione base, sono nate moltissime varianti ai gusti della frutta: fragola, kiwi, banana e molti altri ancora. Il margarita nasce alla fine degli anni ’30, probabilmente in Messico e ancora oggi continua ad essere una delle bevande più apprezzate nelle regioni soleggiate e un po’ aride del Messico, a San Diego e anche in California.[/multipage]
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MINT JULEP
La bevanda ufficiale del Kentucky Derby, il Mint Julep, è uno dei cocktail simbolo del Sudamerica. Il mix di Borbone con un po’ di acqua, zucchero a velo e granulato e un sacco di menta dà vita a un cocktail semplice, ma nel contempo molto raffinato. Le sue origini risalgono alla fine del XVIII secolo, mentre la versione attuale è stata promossa da Churchill Downs per i fan del Kentucky Derby, dal 1938.[/multipage]
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BELLINI
Il Bellini è stato inventato nel 1948, da Giuseppe Cipriani, capo barista dell’Harry’s Barun. Cipriani decise di chiamarlo Bellini, perché il suo colore rosato gli ricordò il colore della toga di un santo in un dipinto del pittore Giovanni Bellini. Il cocktail divenne una delle eccellenze stagionali dell’Harry’s Bar di Venezia, uno dei locali preferiti da Ernest Hemingway, Sinclair Lewis e Orson Welles. Si prepara con vino bianco frizzante (solitamente del prosecco) e polpa frullata e succo di pesca bianca. È uno dei cocktail italiani più famosi del mondo.[/multipage]
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COSMOPOLITAN
Il Cosmopolitan è un cocktail molto trendy, che ha acquisito popolarità nel corso degli ultimi 20-30 anni. I suoi ingredienti sono: vodka, triple sec, succo di lime e succo di mirtillo. Il segreto per un ottimo Cosmopolitan? Una buona marca di succo di mirtillo e Cointreau Triple Sec, due elementi essenziali per la bevanda. Nato intorno ai primi anni ’80, è divenuto celebre negli anni ’90 con il nome abbreviato ‘Cosmo’, grazie al fatto che era frequentemente nominato nella serie televisiva di successo Sex and the City.[/multipage]
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MOJITO
Quando si dice Mojito, il pensiero vola subito al suo fresco sapore di menta. Il mix di rum bianco, menta, succo di lime, zucchero e soda dà vita a una bevanda dal gusto gradevole e a bassa gradazione alcolica. Uno dei segreti per la preparazione di un ottimo Mojito è quello di schiacciare, non tagliare le foglie di menta, in questo modo verranno esaltati gli aromi. Nasce intorno al 1586: i suoi ingredienti vennero utilizzati come cura per lo scorbuto e la dissenteria. Attualmente è uno dei cocktail più richiesti in Italia. [/multipage]
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PINA COLADA
La Pina Colada è il cocktail tropicale per definizione. La miscela semplice ma squisita di rum, latte di cocco e succo d’ananas è particolarmente apprezzata da coloro che sono alla ricerca di un cocktail che sappia più di frullato che di bevanda alcolica. Anche per questo è uno dei coktail più bevuti dalle donne. La Pina Colada è diventata la bevanda simbolo da gustare a bordo piscina. Nasce a Puerto Rico, dove per lungo tempo è stata considerata la bevanda nazionale. E pensate, il paese onora il cocktail con una Giornata Nazionale della Pina Colada, ogni anno il 10 luglio.[/multipage]
[multipage]SHIRLEY TEMPLE
Lo Shirley Temple è un famoso cocktail analcolico, che fu inventato negli anni ’30, nell’Hotel Royal Hawaien di Waikiki (nelle Hawaii), proprio in onore della bellissima attrice Shirley Temple. E’ molto conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Si ottiene mescolando due parti di ginger ale con una parte di sciroppo di granatina. Se proprio non potete bere, prendetevi almeno Shirley Temple![/multipage]
[multipage]BUFFALO BILL
Un’altra alternativa analcolica è rappresentata dal Buffalo Bill, un soft cocktail che esiste da ben 110 anni. Si racconta che fosse il cocktail preferito del Colonnello William Frederick Cody, ovvero il famoso Buffalo Bill. Si prepara con succo d’arancia, granatina e un tuorlo d’uovo.[/multipage]