Herpes genitale maschile: sintomi, diagnosi e cura

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Herpes genitale maschile: quali sono i sintomi, la diagnosi e la cura? Vediamo di saperne di più sull’infezione provocata dal virus Herpes simplex, che oltre alle labbra può colpire anche i genitali o la zona anale. I sintomi più caratteristici sono costituiti dalla comparsa di piccole bollicine biancastre proprio nei genitali. E’ proprio sull’esame di queste bollicine che il medico si può basare, per identificare la malattia. Per la cura, anche se non esiste una terapia definitiva, alcuni farmaci antivirali si sono dimostrati utili, soprattutto per alleviare la sintomatologia comportata dalla patologia.

I sintomi

I sintomi dell’herpes genitale maschile consistono in delle piccole bollicine biancastre che interessano l’area genitale. Queste bollicine interessano generalmente lo scroto, il pene o l’ano. Si tratta di vescicolette, che contengono molte particelle virali e sono piuttosto contagiose. Il loro decorso è molto simile a quello che accade nell’herpes, quando colpisce le labbra: le bollicine scoppiano e si trasformano in delle ulcerazioni della pelle, che tendono poi a cicatrizzare. Il tutto provoca dolore e prurito a livello locale, anche al glande. A differenza di quanto accade nell’herpes labiale, l’infezione che colpisce i genitali può essere soggetta a maggiori complicazioni, con la comparsa di febbre, emicrania, dolori muscolari e difficoltà nell’urinare.

La diagnosi

La diagnosi dell’herpes genitale maschile avviene attraverso l’esame delle bollicine che compaiono sulla pelle. A volte può essere necessario ricorrere a degli esami di laboratorio. Il medico può prelevare dei piccoli campioni di materiale contenuto nelle ulcerazioni, per poi mettere il tutto a coltura virale. Anche gli esami del sangue sono utili, per riuscire a riconoscere anche di quale ceppo virale in particolare si tratti.

La cura

Non si può parlare di una cura definitiva dell’herpes genitale maschile. In realtà le manifestazioni sintomatologiche tendono a risolversi da sole nel giro di qualche settimana, con la tendenza alla cicatrizzazione delle ferite. Tuttavia, se proprio il dolore e il prurito sono particolarmente fastidiosi, il medico potrà valutare l’opportunità di prescrivere degli antivirali.

In alcuni casi questi farmaci riescono ad alleviare i sintomi e a ridurre il rischio che si possano manifestare infezioni successive di questo tipo. I farmaci si sono dimostrati particolarmente importanti anche per diminuire le probabilità di contagiare il proprio partner. Tuttavia essi non escludono l’importanza dei rapporti protetti.