Dieta ipocalorica dimagrante: i principi per perdere peso

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Se si sta cercando di perdere peso, mangiare bene ed essere fisicamente attivi sono la chiave giusta per aprire la porta del dimagrimento. Una dieta a basso contenuto calorico, a volte, potrebbe essere la scelta giusta, da seguire però per un tempo limitato e sotto stretto controllo medico.

Un organismo sano che mantiene il peso ideale, é quello che raggiunge il giusto equilibrio tra energia immessa ed energia utilizzata. Per perdere peso, quindi, è necessario utilizzare più energia rispetto a quella che si introduce giornalmente con cibi e bevande.

E questo può avvenire sia apportando modifiche all’alimentazione, che svolgendo attività fisica maggiore rispetto a quella abituale.

Si può quindi beneficiare di una dieta a basso contenuto calorico, che prevede un piano alimentare in cui le calorie introdotte si aggirano attorno alle 1000 giornaliere. Il periodo di durata, non deve superare le 12 settimane, e può essere eseguito sia ininterrottamente che ad intervalli, ad esempio ogni due o tre giorni.

L’apporto calorico giornaliero raccomandato è di 1600 calorie per le donne sedentarie, di 2200 calorie per uomini sedentari e per le donne in gravidanza o in allattamento e di 2800 calorie per uomini sportivi, donne sportive e per gli adolescenti.

Da qui si può immediatamente capire che in una dieta ipocalorica le calorie introdotte sono molto più basse; questo favorirà una perdita di peso più rapida rispetto ad un programma di dimagrimento convenzionale. E’ comunque importante ribadire che una dieta ipocalorica deve essere seguita scrupolosamente e da chi ne ha veramente bisogno.

Un taglio significativo delle calorie, infatti, può causare seri problemi di salute, come deficit nutrizionali, calcoli biliari e problemi cardiaci. Una corretta dieta ipocalorica permetterà di introdurre nell’organismo tutti i nutrienti necessari e deve essere seguita da un dietologo, affinché vengano prese le giuste soluzioni in caso si verifichino problemi di salute.

Questo tipo di regime alimentare è adatto alle persone in sovrappeso che non abbiano avuto giovamento in seguito ad un miglioramento della loro dieta abituale e dello stile di vita e non è assolutamente congliato alle donne in gravidanza e allattamento, nonché ai bambini.

Se si pensa che la dieta ipocalorica sia la soluzione al proprio problema, il primo passo quindi è parlarne con il proprio medico, che valuterà, se in base allo stato generale di salute, sia o meno adatta.

Gli svantaggi di una dieta ipocalorica risiedono nella difficoltà di ottenere una buona alimentazione in 1000 calorie e inoltre una volta tornati ad una alimentazione normale é molto facile riprendere parte dei chili persi, a meno che non ci si impegni a cambiare definitivamente stile di vita verso un’alimentazione sana con l’aggiunta di una regolare attività fisica.

Solo in questo modo sarà possibile mantenere il peso raggiunto. Siete pronti a dimagrire?

Foto da gregmaslowoski