La dieta Beverly Hills è stata ideata da Judy Mazel nel lontano 1981: nel 1997 ne è nata una nuova versione, detta la New Beverly Hills Diet. Questa dieta è basata prevalentemente sul consumo di frutta esotica e sul lavoro degli enzimi che sono dei catalizzatori.
Secondo Mazel il il corpo umano ha bisogno di alcuni enzimi per assimilare il cibo, differenti a seconda dell’alimento ingerito: per questo vanno ingeriti alimenti che facilitano il processo di digestione. Seguendo alcune regole questa dieta promette di perdere circa 7 kg in 5 settimane: sarà vero?
– Il metodo:
– La dieta si basa sul quasi esclusivo consumo di frutta, possibilmente quella esotica, i cui frutti contengono enzimi digestivi. Durante i primi 7 giorni si mangia solo ed esclusivamente frutta esotica, soprattutto ananas.
– Si tratta di una dieta dissociata in cui il consumo di frutta e proteine è fortemente distanziato: separare carboidrati, proteine e grassi è fondamentale per Mazel per favorire la digestione.
– Una curiosità? Oltre all’acqua, l’unica bevanda ammessa è lo champagne. Si vede che arriva dalla terra delle star?
– I cibi da evitare sono il latte e derivati, lo zucchero semplice, il sale e tutte le bibite dolcificate.
– Ricette:
1° giorno
Soltanto ananas: concludete la giornata con pannocchie e insalata.
2° giorno
Colazione: prugne
Spuntino di fragole
Pranzo: verdure lesse con 1 cucchiaino di olio extravergine di oliva
Spuntino con una mela
Cena: pesce grigliato 200 grammi
3° giorno
Colazione: uva, bianca e nera
Spuntino di frutti di bosco
Pranzo: minestrone di verdure con 1 fetta di pane, uva
Spuntino con arance
Cena: pollo o tacchino 200 grammi
4° giorno
Colazione: pere
Spuntino con ananas
Pranzo: papaya
Spuntino con mandarini
Cena: manzo 200 grammi
5°giorno
Colazione: kiwi
Spuntino con fragole
Pranzo: anguria o melone
Spuntino con banana
Cena: Riso al vapore con 1 cucchiaino di olio extravergine di oliva o 2 patate al forno
– Punti deboli:
Questa dieta si basa su concetti discutibili. Numerosi i punti da chiarire:
– Ripartizione dei macronutrienti: frutta, frutta e frutta! I nutrienti sembrano essere indirizzati in maniera eccessiva verso la frutta. Secondo alcuni, quindi, seguire questa dieta per più di un mese può portare a rischi relativi a carenze nutrizionali: da evitare quindi in particolare per donne in gravidanza, bambini o chi ha una vita sportiva intensa.
– Teoria mai provata: i principi di questa dieta si basano sull’idea che il corpo umano non assimila gli alimenti e le sostanze nutritive in essi contenuti finchè questi non vengono digeriti. Una teoria mai provata scientificamente.
– Esercizio fisico: non viene accennato quale e come effettuare esercizi. Inoltre, data la bassa assunzione di calorie, sarebbe comunque difficile fare sport. Sono anche assenti indicazioni per quanto riguardo il conteggio delle calorie e il dosaggio dei cibi.
Insomma, ok mangiare frutta ma attenzione a non portare a degli squilibri nutrizionali il vostro corpo: chiedete comunque informazioni al vostro medico o a un nutrizionista prima di intraprendere un periodo prolungato di diete di questo tipo.
Foto da gepiblu